DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , attraverso il gesuita G.A. Sepes, padre generale in Terrasanta, il D. inviò - per decorare la chiesa della Natività di Gerusalemme - quindici quadri rappresentanti i Misteri della Vergine e della Passione di N.S., nonché uno con S. Cristoforo per i ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] un codice (Modena). Nel 1822 iniziò la collaborazione alle Memorie di religione con una serie di Osservazioni sopr'alcune varie lezioni della Gerusalemme Liberata (s.1, IV[1822], pp. 155-162, 497-50; VI [1824], pp. 145-163 e VIII [1825], pp. 179-204 ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] a Roma quando il nuovo papa Giovanni XXIII il 5 giugno 1411 lo creò cardinale prete di S. Croce in Gerusalemme. Il L. adottò abitualmente la denominazione di "cardinalis Venetiarum", senza dubbio per sottolineare il perdurante legame con la sua ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] amministrativi e pontificali, investendolo inoltre di numerosi benefici da lui detenuti, delle rendite del priorato di S. Giovanni in Gerusalemme a Roma e della pensione annua di 500 ducati d'oro della Chiesa di Costanza, che gli era stata riservata ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] promozione alla porpora. Alessandro VII pubblicò il L. cardinale dell'Ordine dei preti, con il titolo di S. Croce in Gerusalemme, due anni dopo la riserva in pectore del 14 genn. 1664. Persino il segretario Gorani considerò "esempio raro, e forse ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] Edoardo II con Roberto I di Scozia, di chiedere a Edoardo di trasmettere agli ospedalieri di S. Giovanni di Gerusalemme i beni dei templari e di risolvere alcune questioni di amministrazione ecclesiastica.
Investiti di estesi poteri, i legati ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] contenenti i testi che si riferiscono agli avvenimenti raffigurati al di sopra. Zaccaria è ritratto, per es., sotto l'Ingresso in Gerusalemme, con il passo: "Il Signore sarà re di tutta la terra" (Zc. 14, 9). L'unione delle profezie del Vecchio ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] 1228 il duca Rainaldo di Spoleto, vicario imperiale, invase le Marche, Gregorio IX affidò al C. e a re Giovanni di Gerusalemme, rettore pontificio nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e nel ducato di Spoleto, l'organizzazione della difesa in quella ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] anche al patriarca di Alessandria, è conferito il titolo di papa, mentre per i patriarchi di Costantinopoli e Gerusalemme vale la denominazione di arcivescovi. La superiorità del romano pontefice è ancora confermata dalla funzione di arbitro da lui ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] di Milano prima di recarsi a Roma. Per superare il problema G. fu allora invitato a intraprendere un pellegrinaggio a Gerusalemme, nominando però prima, come suo vicario, proprio Arderico, una persona di cui egli poteva fidarsi e altresì utile al ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...