RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] somiglianza con il Figlio unigenito. Era il carattere angelico che lo stesso Federico avrebbe rivendicato dopo il trionfo a Gerusalemme. Nel periodo della prima rottura tra il papa e l'imperatore (1227-1230), R. non assunse posizioni nette, rimanendo ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] di coscienza in ambito romano delle valenze eterodosse dell'Ecthèsis, presumibilmente favorita dall'attività di Sofronio, patriarca di Gerusalemme, che proprio in quel periodo (tra il 638 e il 639) si preoccupò, tramite il palestinese Stefano di ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] è invece attendibile la notizia fornita da alcune fonti, secondo le quali il C. sarebbe stato cardinale prete di S. Croce in Gerusalemme.
Nella sua veste di cardinale diacono il C. accompagnò Onorio III già il 5 ott. 1219 a Terni, dove il pontefice ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] precettore del Tasso, lavoro che non completò mai, ma che venne adoperato dal Serassi per la sua Vita dell'autore della Gerusalemme.
La fama del F. ebbe origine dalla sua fortunata attività di archeologo e da un'opera attinente a tale attività. Egli ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] 2001, pp. 143 e 182).
Taciuto nei Fioretti, ma ricordato negli Actus, è il viaggio che Pellegrino avrebbe compiuto a Gerusalemme, ragionevolmente prima della cessione della stessa da parte del sultano al-Kamil a Federico II nel febbraio del 1229. Il ...
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GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] amico e ammiratore del G., lo elevò al cardinalato, dandogli il titolo, ormai quasi solo onorifico, di patriarca di Gerusalemme. Il conseguente trasferimento a Roma e la partecipazione a quasi tutte le congregazioni cardinalizie non gli impedirono di ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] ., 6177), entrambi interessati al recupero di una tradizione dei testi sacri attendibile e definitiva. Tasfâ Sion aveva infatti riportato da Gerusalemme una serie di codici, fra cui i Canoni del concilio di Nicea e il Nuovo Testamento in etiopico, di ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] della prima crociata, in uno dei quali compare un ritratto di Paolo III con gli attributi del patriarca di Gerusalemme, circondato di stemmi farnesiani e immagini allegoriche della Religione, della Chiesa, della Fortezza, della Fede, della Gloria e ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] . Anche altri, come Raimondo Lullo o Pierre Dubois, si dedicheranno alla stesura di piani per il recupero del Regno di Gerusalemme, ma l'opera di F. rimane sempre unica nel suo genere, in quanto non si risolve in una mera costruzione teorica ...
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BARTOLOMEO da Giano
Antonio Alecci
Non è conosciuto né l'anno né il luogo di nascita del B .; in geriere, si crede che egli sia nato probabilmente alla fine del sec. XIV a Giano dell'Umbria, poiché [...] dominazione turca e sui mezzi per porvi rimedio. Datata 3 febbr. 1442 e diretta al priore di S. Giovanni di Gerusalemme, è conservata nel ms. 1278 (ff. 130-133) della Bibliothèque Nationale di Parigi (Catalogues des manuscrits franpais, I, Paris 1868 ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...