BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] dalle sue opere. Ché il B. - titolato fra l'altro (non si sa in quale data) cappellano di S. Giovanni in Gerusalemme, trovò stampatori pronti e solerti in Italia, in Francia, in Germania; e alcuni suoi lavori, come l'Historia della Disunione del ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] grave conflitto. La pax christiana mirava a concentrare gli sforzi dei regni cristiani nella crociata di Gerusalemme e nel rafforzamento della supremazia del potere spirituale.
Tre situazioni critiche e potenzialmente disgregatrici della Cristianità ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] di s. Agostino.
Il dipinto del F. illustra la visione di s. Agostino in una epistola apocrifa a s. Cirillo di Gerusalemme, senza dubbio conosciuta dall'artista in una delle versioni italiane allora correnti. È la prima opera del F. di cui possiamo ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] , e inviata a Giovanni De Dominis vescovo di Nagyvárad; G. affrontò anche il problema di Costantinopoli e del recupero di Gerusalemme e della Terrasanta: temi, questi, su cui sarebbe tornato ancora in tempi successivi. Nel 1447, per esempio, avrebbe ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] Italia e fu incoronato dal pontefice la Pentecoste del 1289 (29 maggio) nella cattedrale di Rieti, re di Sicilia e di Gerusalemme, insieme alla moglie Maria. Il 12 settembre dello stesso anno Niccolò IV dichiarò illegittimi gli accordi di Oléron e di ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] personificazione di un sentimento. Nell'affollatissima Crocifissione non c'è più la gente dell'Entrata in Gerusalemme, pur nell'inesauribile gamma di tipi e abbigliamenti: ogni personaggio è costernazione, curiosità, riflessione, malinconia, strazio ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] per la chiesa veneziana di S. Marco a Tiro, qualificò il C. come legato, insieme al patriarca Alberto di Gerusalemme. Durante questa seconda legazione dev'essere esploso anche il grave conflitto con il patriarca Pietro di Antiochia, nel corso del ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] elevata. L'impianto è di matrice eroicomica: secondo Baldinucci il Malmantile volle essere "tutto il rovescio della Gerusalemme liberata". Vi si narra la riconquista del castello, usurpato dalla bruttissima Bertinella, da parte della legittima regina ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Maggiore, ed eseguì in uno dei soffitti adiacenti alla stanza dell'Aurora la Battaglia di Rinaldo e Armida, tratta dalla Gerusalemme liberata (1613-14) e si ha notizia dai documenti anche di una Cacciata dal Paradiso terrestre, perduta, eseguita dal ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] e al nipote Federico langravio di Turingia lascia poi i suoi diritti - altrettanto vacui dei precedenti - sui Regni di Sicilia, Gerusalemme ed Arles, con l'obbligo anche qui di pagare una serie di legati del valore complessivo di 3.000 oncie d'oro ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...