Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] dello spirito italiano ha avuto la Chiesa che, mentre combatte gli Svevi in Lombardia, sconfigge gli infedeli sotto le mura di Gerusalemme. Nel 1829 (anche se l'avrebbe pubblicato a Como solo nel '32) scriveva un sermone Giuditta Pasta a Como in cui ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] .
Il Cervini rientrò a Roma nell'ottobre 1540, ricevendo poco dopo il titolo cardinalizio di S. Croce in Gerusalemme. Salito al più alto grado nella considerazione del papa, partecipò all'elaborazione della strategia della Sede apostolica in reazione ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , attraverso il gesuita G.A. Sepes, padre generale in Terrasanta, il D. inviò - per decorare la chiesa della Natività di Gerusalemme - quindici quadri rappresentanti i Misteri della Vergine e della Passione di N.S., nonché uno con S. Cristoforo per i ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] in Versilia e che morì nell’inverno del 1929; poco dopo morì il padrino Attilio, dal quale aveva ricevuto in dono La Gerusalemme liberata.
Nell’estate del 1930 raggiunse Ninetta a Forte dei Marmi, da allora luogo consueto di vacanza, se si esclude l ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] dove furono accolti con entusiasmo. Già dal giorno successivo L., con il consenso della regina, assunse il titolo di re di Gerusalemme e di Sicilia, ovviamente senza l'approvazione del papa. Al ritorno la questione più urgente fu la guerra contro gli ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] un codice (Modena). Nel 1822 iniziò la collaborazione alle Memorie di religione con una serie di Osservazioni sopr'alcune varie lezioni della Gerusalemme Liberata (s.1, IV[1822], pp. 155-162, 497-50; VI [1824], pp. 145-163 e VIII [1825], pp. 179-204 ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] a Roma quando il nuovo papa Giovanni XXIII il 5 giugno 1411 lo creò cardinale prete di S. Croce in Gerusalemme. Il L. adottò abitualmente la denominazione di "cardinalis Venetiarum", senza dubbio per sottolineare il perdurante legame con la sua ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] ripulsa e poi una seconda ove proclama roboante l'intenzione - se ci saranno ammorbidimenti e compromessi - d'andare a morire a Gerusalemme. Ciò non toglie che il D. riesca ad ottenere l'agognata conferma dal papa, sì che Prospero d'Arco, il 26 ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] .
Prima d'imbarcarsi a Tripoli, sulla nave "Ragazzona", sempre in compagnia col Beretin, il F. andò in pellegrinaggio a Gerusalemme, forse per adempiere un voto. Poi, "con l'aiuto divino, dopo tanti travagli" arrivò finalmente a Venezia.
Egli era ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] amministrativi e pontificali, investendolo inoltre di numerosi benefici da lui detenuti, delle rendite del priorato di S. Giovanni in Gerusalemme a Roma e della pensione annua di 500 ducati d'oro della Chiesa di Costanza, che gli era stata riservata ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...