GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] con Israele (per l'aiuto dato allo Stato ebraico gli è stato intitolato dopo la morte un bosco sulle colline di Gerusalemme), dove ebbe occasione di conoscere il primo ministro D. Ben Gurion, M. Dayan, allora per breve tempo ministro dell'Agricoltura ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] il M. concorse con la tragedia Corrado marchese di Monferrato, ispirata alla vita del cavaliere medievale per breve tempo re di Gerusalemme in seguito alla quarta crociata. Dopo un periodo di crisi politica, risolto nel 1772 con l'allontanamento di G ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] è parte della folta produzione epico-religiosa primosecentesca che, ispirata dal modello di epos cristiano della Gerusalemme liberata tassiana, ne riprendeva in chiave estremizzata e confessionale le componenti del magismo e del demoniaco eliminando ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] (Napoli, Biblioteca nazionale, Rari Branc., D.72, cc. 37r-39r), forse del 1657, equipara i cavalieri di Gerusalemme ai professi quanto al privilegio del foro. Meno marcata risulta la Neapolitana validitatis renunciationis per professionem (Napoli ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] G. si dedicò a correggerlo e a rivederlo, avvalendosi anche di consigli altrui, tra cui Scipione Gonzaga, il revisore della Gerusalemme liberata (due copie dell'edizione del 1582, fitte di correzioni e aggiunte, si trovano una all'Arch. di Stato di ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] . Tuttavia lo spirito che animava il Bellum dì Flavio è assente nel C.: egli presenta la distruzione di Gerusalemme come la conseguenza dell'ira divina, i suoi abitanti come barbari, impiega in modo indiscriminato il materiale mitologico tradizionale ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] nuovo lo Zingarelli, del quale interpretò insieme a N. Tacchinardi (il 2 maggio 1811 a Saint-Cloud) La distruzione di Gerusalemme, replicata ancora all'Odéon.
All'inizio dell'estate 1811 la G. si esibì nella Didone abbandonata di Paër con parole di ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] che sorgesse fuori le mura di Piacenza, ma non lontano da San Siro, il monastero femminile di S. Maria di Gerusalemme, soggetto alla regola di s. Benedetto.
In questo fervore di attività pastorali giunse improvvisa la notizia che i Milanesi e ...
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CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] nel gennaio 1576 chiese al granduca, in nome del Tasso, un privilegio di 20 anni per la nuova versione della Gerusalemme, allora appena terminata, ottenendolo in breve tempo. Assistette nel febbraio del 1577 alla rappresentazione di una commedia del ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] egli crede sinceramente che le riforme fiorentine siano l'avvio al rinnovamento generale della Chiesa e che Firenze - la nuova Gerusalemme - sia stata scelta dalla Provvidenza per portare iI mondo verso una nuova era.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...