MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] Dandolo, il prestigio raggiunto da Venezia sotto il dogato di Cicogna (1585-95). Modello di riferimento è la Gerusalemme liberata di Tasso, richiamata solennemente nell'incipit e nella scelta della materia, qui sviluppata in ottemperanza ai principî ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] e Lilla (1891), Genova (1892), Reims (1894). Nel 1893 era pure intervenuto al congresso internazionale eucaristico di Gerusalemme, momento tra i più significativi della politica orientale di Leone XIII, stilandone poi una cronaca per La Civiltà ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] 'anno la tela con l'Ultima Cena, e sono probabilmente coevi gli altri dipinti raffiguranti l'Entrata di Cristo in Gerusalemme, la Madonna della Luce e S. Michele arcangelo.
In questo contesto di opere certe e di sostanzialmente univoca configurazione ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] della critica desanctisiana, dell'originalità dell'Aminta (nel che precorse il Carducci), della poesia della Gerusalemme contro i comparatisti per generi letterari, l'interpretazione neo-desanctisiana del Leopardi contro i pseudo-adoratori ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] ancora del C.: La Nave. Panegirico per la sanità di N.S. papa Gregorio XV, Bologna 1621, e La distruzione di Gerusalemme, poemetto in ottave stampato postumo a Bologna nel 1628. Vero è che queste residue offerte liriche poco aggiungono a quanto l ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] . L'A. conobbe Brigida solo durante la quaresima del 1373, quando la santa fu a Roma di ritorno dal pellegrinaggio a Gerusalemme, ma si sono conservate due lettere di Brigida all'A., rispettivamente del novembre del 1371 e del gennaio del 1372, nelle ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] volte i Viaggi di Terrasanta del F., a cui nel XVIII secolo era stato erroneamente attribuito il titolo di Storia di Gerusalemme.
Un esemplare autografo del Viaggio in Terrasanta del F., che fu poi stampato a Bologna nel 1615, è oggi conservato nel ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] . L'11 febbr. 1316 il loro fondaco di Molfetta venne saccheggiato per ordine del luogotenente del gran maestro di Gerusalemme; sempre a Molfetta, nel gennaio 1319, i Buonaccorsi denunciavano un cittadino presso il quale avevano depositato 30 once d ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] è ricca, così come varia e molteplice è la sua conoscenza del mondo (fu in Francia, in Germania, in Dalmazia, a Gerusalemme, e viaggiò largamente per l'Italia) e degli uomini. Capace di beffe atroci contro la credulità e la dabbenaggine di scolari e ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] . Inoltre egli non sarebbe stato molto operoso perché malato per lungo tempo.
Nel 1397 il C. progettò un viaggio a Gerusalemme, al S. Sepolcro. Il 21 luglio ottenne l'autorizzazione di Bonifacio IX, ma non intraprese mai il pellegrinaggio. In quell ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...