MANENTI (Manetti), Orazio
Emilia Capparelli
Non sono noti data e luogo di nascita di questo mosaicista restauratore, attivo a Roma tra il 1653 e il 1675; alcune fonti indicano un'origine sabina (Baldinucci; [...] stato sostituito per volere di Gregorio XIII con quello di Gregorio I -, ma anche della città di Gerusalemme sullo sfondo, ricostruita dal M. in forme trecentesche anacronistiche rispetto alle originarie forme paleocristiane della città di Betlemme ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] mondo in cui si era calato dopo la ‘fatale’ conversione.
Fonti e Bibl.: S.A. Wertheimer, Ginze Yerušalayim (Tesori di Gerusalemme), II, Yerušalayim 1901 (rist. 1991), pp. 286-289; E.N. Adler, Ovadia le prosélite, in Revue des études juives, LXIX ...
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DURANTE, Pietro (Piero o Piero Antonio)
Floriana Calitti
Appartenente a una famiglia di notai, nacque a Gualdo Tadino (Perugia) presurnibilmente intorno al 1450 e vi mori verso il 1510: al 1507 si interrompono [...] narrato è Rinaldo di Montalbano, protagonista assoluto, nonostante il titolo fuorviante. Rinaldo, partito da Parigi, arriva a Gerusalemme. Qui incontra Leandra, figlia del "soldano" di Babilonia, vince la sua mano in una gara indetta dal "soldano ...
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BERTOIA, Giuseppe
Gino Damerini
Nato a Venezia l'8 giugno 1803 fu, con Francesco Bagnara suo maestro, il maggiore degli scenografi della gloriosa scuola veneziana, del periodo romantico e degli anni [...] di S. Gallo), Attila (1846, Teatro La Fenice), Macbeth (1847, ibid.), Stiffelio (1850, Teatro Comun. di Trieste), Gerusalemme (1854, Teatro La Fenice), Trovatore (1855, ibid.), Giovanna di Guzman (1856, ibid.), Simon Boccanegra (1857, ibid.), Otello ...
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CAPRANICA, Domenico
Enza Venturini
Figlio secondogenito del marchese Giuliano e di Gertrude dei marchesi Casali, nacque a Roma il 6 apr. 1792. Non si hanno notizie della sua vita fino al 1815, anno [...] a tre voci (testo di G. Alborghetti, Roma, Aula massima capitolina, 12 marzo 1846); gli oratori: Elia,Il profugo di Gerusalemme (Roma, palazzo Braschi, 29marzo 1855), eseguito in favore dei professori di musica indigenti; Isacco a tre voci, con coro ...
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BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] di essere amico di Alberto Magno e di Tommaso d'Aquino, e sostiene di aver discusso di alchimia con i patriarchi di Gerusalemme e di Aquileia e con vari alti prelati.
Il titolo del Liber Compostella è giustificato dal suo autore per la ragione che ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] in pietra d'Istria, omato delle statue della Carità, Pace, Fede e Giustizia e due bassorilievi con l'Ingresso di Gesù a Gerusalemme e la Cacciata dei mercanti dal tempio.Sul piedistallo una targa: "Ant.us Bern.us de Calcaneis Faciebat"; ma l'opera fu ...
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BRUNO, Giovanni
Salvatore Bono
Nato a Colonnella (Teramo) nel 1544 da Pietro e da Leonora di Giuliano, venne battezzato con il nome di Properzio, che mutò in quello di Giovanni quando, nel 1571, dopo [...] e i contrasti eventuali con la dottrina della Chiesa cattolica.
Dal Libano il B. si recò con il confratello a Gerusalemme, per visitare i luoghi santi; bene accolti dai francescani della Custodia, i due gesuiti sostennero vive discussioni teologiche ...
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CALVI
Paola Costa Calcagno
Marcantonio, Aurelio, Benedetto e Felice, tutti pittori, a seguito del padre Pantaleone e dello zio Lazzaro costituirono a Genova, negli ultimi decenni del sec. XVI, una scuola [...] , con raffigurazioni delle piante di alcune importanti città: si conservano quelle di Roma, Venezia, Milano, Firenze, Gerusalemme, Anversa, Napoli, mentre sono andate distrutte quelle di Palermo, Costantinopoli, Bologna, Ancona e frammenti di altre ...
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BOCCIA, Severino
Giulio C. Lepschy
Nacque ad Ascoli Satriano in provincia di Foggia nel 1620 (della famiglia non sappiamo nulla perché l'Archivio capitolare di Ascoli Satriano, coi libri parrocchiali, [...] Tasso; e poi, sollecitato da amici, un terzo pianto, con le rime del terzo canto del Tasso, destinato a compiangere la sorte di Gerusalemme sotto i Turchi. Nel libro i tre "pianti" del B. sono stampati a fronte dei primi tre canti del Tasso, in modo ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...