GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] letteratura moderna e disposta alle più varie sperimentazioni la sua musa. Ben curiosa è, ad esempio, la sua riduzione della Gerusalemme liberata in 65 sonetti; e un prodotto tipico dell'ingegnosità secentesca è la Gara delle tre lingue, in cui un ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] la decorazione della cappella del palazzo ducale: la Madonna e i santi protettori della città, nella volta; la Presa di Gerusalemme da parte di Guglielmo Embriaco, l'Arrivo a Genova delle ceneri del Battista e lo Sbarco di Colombo, alle pareti. Sono ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] la Vita di Cristo: la Natività, la Disputa con i dottori, il Battesimo, la Benedizione dei bambini, l'Entrata in Gerusalemme (con autoritratto) e la Salita al Calvario. Nella fascia ornamentale del soffitto sono inserite le figure di Cristo maestro ...
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LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] diffuso ricorso all'alleggerimento comico.
Nell'ottobre 1678 il L. decise di intraprendere un pellegrinaggio via mare verso Gerusalemme, dove giunse (attraverso la Corsica, la Sardegna e le coste africane) nel gennaio 1679. Anche da questa esperienza ...
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MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] (ibid., 2006, ill. n. 53), riscuotendo un sincero interesse di critica.
L'opera raffigura l'ingresso di Cristo a Gerusalemme come una processione religiosa sarda, un movimento di popolo che circonda e abbraccia Gesù, che ha i tratti del viso ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] persona e alla vita di C. si desumono da due testi agiografici greci, scritti, intorno al Mille, dal patriarca di Gerusalemme Oreste che aveva conosciuto Saba in Italia. Si tratta del Βίος καὶ πολιτεία τορ ὁσίωρ πατέρων ὑμῶν Χρισοϕόρου καὶ Μακαρίου e ...
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CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] F. Zucchi, il C. realizzò le illustrazioni, ancora da disegni di G. B. Piazzetta, per l'edizione veneziana della Gerusalemme liberata del 1745 (G. B. Albrizzi), opera in cui fu adottata una tecnica basata su linee profondamente incise, non incrociate ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] . Il 26 dic. di quell'anno debuttava al teatro alla Scala di Milano, ancora una volta in un'opera verdiana, la Gerusalemme (rifacimento de I Lombardi alla prima crociata), nel ruolo di Elena; divenne così una delle cantanti più amate e richieste dal ...
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CRISTOFORO da Varese (Cristoforo Picinelli)
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Varese presumibilmente attorno al 1420. Nulla si sa della sua famiglia. Compì gli studi giuridici divenendo utriusque iuris [...] egli comunicavadi dover abbandonare quella terra che considerava ormai sua patria, e di essere in procinto di recarsi a Gerusalemme. Un suo scritto di commento ai Privilegia guardiani Montis Sion et fratrum in Syria et Palestina habitantium collecta ...
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LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] i lavori del secondo decennio, in bilico tra la memoria ridolfiana e le novità riccesche, si ricordano: l'Entrata a Gerusalemme, documentata da un disegno firmato, e l'Andata al Calvario, entrambe in collezione privata e di provenienza ignota (Lucco ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...