COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] p. 144) come opera di Pierre van Lint. Esistono inoltre due incisioni riproducenti la Verifica della Vera Croce ed Eraclio entra in Gerusalemme con la scritta "Pet. de Bailîn sculpsit" e "Pet. van Lint inv. et pingebat Romae ad S. Mariam de Populo et ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] sempre stato giudicato l'autore delle statue nella cappella dell'EcceHomo, a partire dal 1671 (G. B. Fassola, La nuova Gerusalemme ... Santo Sepolcro di Varallo, Milano 1671; per i dispareri sulla scritta vedi Romano, 1982, p. 266; Bossi, 1986, p. 15 ...
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DENANTO (de Nanto, da Nanto), Francesco
Gianvittorio Dillon
Figlio di un Iacopo e di origine savoiarda, come si apprende dalle sottoscrizioni delle sue opere ad intaglio - "Franciscus lacobi Denanto [...] firmate - l'Annunciazione, l'Adorazione dei magi, la Guarigione del gottoso, Cristo e la samaritana, l'Ingresso a Gerusalemme, la Lavanda dei piedi, la Crocifissione, la Deposizione nel sepolcro, la Resurrezione, Cristo e la Maddalena, l'Ascensione ...
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MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] , corrispondesse, nel loro caso, a una dignità di rango uguale a quella dei cinque grandi patriarchi di Gerusalemme, Antiochia, Alessandria, Roma e Costantinopoli, pretesa fondata sull'importanza di Aquileia come metropoli dell'Italia nordorientale ...
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JACOPO da Fabriano
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo miniatore originario di Fabriano, come testimoniano le numerose firme che egli appose sui codici licenziati dalla sua bottega, [...] una rappresentazione di Roma, delineata secondo la tipologia della veduta compendiaria, che identifica la città pontificia con la Gerusalemme terrena (Maddalo, 1990, pp. 134 s.). Nel foglio 3r, all'interno del margine ornamentale sinistro, si colloca ...
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FRANCESIA, Giovanni Battista
Pietro Stella
Nacque a San Giorgio Canavese il 3 ott. 1838 da Giacomo, contadino di modeste condizioni economiche, e da Domenica Masero. Trasferitasi la famiglia a Torino, [...] sempre dalla Tipografia salesiana cui il F. contribuì fra l'altro con edizioni commentate della Commedia (1869), della Gerusalemme liberata (1869) e dell'Iliade tradotta da V. Monti (1874), operette giunte rispettivamente alle edizioni 18a, 31a e ...
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CONSALVO, Tommaso
Dina Masiello Zanetti
Non si conosce la data di nascita di questo compositore, vissuto comunque tra il 1780 e il 1850 c., molto probabilmente nacque a Napoli dove, secondo il Fétis, [...] ); l'arietta Al giovanil talento (Ibid.; e Napoli, Biblioteca del conservatorio di S. Pietro a Maiella); Stanze della Gerusalemme liberata nel canto primo di Torquato Tasso per soprano, dedicate al principe di Sachs-Coburg (Bruxelles, Bibl. del ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] 'Alceo, dramma pescatorio di A. Ongaro, rappresentato per la prima volta nel isgi, e compose gli argomenti della Gerusalemme Liberata, comparsi nell'edizione parmense del 1581 a cura di I. Ingegneri.
Di notevole interesse sono le postille manoscritte ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, dove venne battezzato nella chiesa di, S. Maria di Castello l'11 apr. 1643, da Anton Giulio e da Paola Adorno. L'11 giugno 1665 venne [...] per trattare col re e col suo ministro Croissy la delicata questione del sequestro di due galee della Repubblica, la "Gerusalemme" (falso nome che nascondeva un'altra identità) e la "Santa Chiara", ree di essere state sorprese a navigare nelle acque ...
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BASILE, Domenico
Enrico Malato
Nacque e visse probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. XVII. È noto per aver pubblicato una versione in dialetto napoletano del Pastor fido di Battista Guarini: [...] sulla fine del sec. XVII e agli inizi del seguente, con Gabriele Fasano, traduttore in dialetto della Gerusalemme liberata, con Nicola Stigliola, traduttore dell'Eneide, con Francesco Oliva, traduttore dell'Aminta, con Niccolò Capasso, traduttore ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...