Fisico svizzero (Lausen, Basilea, 1825 - Basilea 1898). A Lausen trascorse tutta la vita insegnando matematica. Tenne anche corsi sugli antichi templi di Gerusalemme, interessandosi specialmente all'interpretazione [...] numerica delle simmetrie architettoniche; sulla teoria dei colori, ecc ...
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Architetto (n. forse Messina - m. Roma 1748). Tra gli esponenti del tardo Barocco, è noto per il restauro di S. Croce in Gerusalemme (1743, in collab. con D. Gregorini) e la realizzazione dell'Oratorio [...] di S. Spirito in Sassia (1745), a Roma ...
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Eremita (n. Pisa 1128 - m. 1160); dopo una giovinezza mondana, si dedicò a opere di penitenza; fu due volte in pellegrinaggio a Gerusalemme e quindi si ritirò nel monastero di S. Vito a Pisa. Festa, 17 [...] giugno; è protettore di Pisa ...
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Designer, architetto e artista israeliano (n. Tel Aviv 1951). Impostosi negli anni Ottanta con prodotti provocatori, buona parte delle sue creazioni è contraddistinta dall'uso espressionistico del metallo, [...] year nel 1994, il Victoria and Albert Museum di Londra gli ha dedicato una mostra (2000).
Vita
Dopo aver studiato a Gerusalemme all'Academy of art, si è trasferito a Londra (1973), dove ha proseguito gli studi alla Architectural Association (1974-79 ...
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Profeta ebreo, terzo dei profeti minori, fiorito verso il 750 a. C. Originario di Tecoa, un villaggio ora distrutto a S di Gerusalemme, A. "non profeta né membro di una comunità profetica anzi mandriano [...] e coltivatore di sicomori", all'appello di Dio, passa nel regno di Israele e annuncia alle dieci tribù la sua profezia. Il libro di A., pervenutoci in un buon testo, e di autenticità universalmente riconosciuta ...
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Sommo sacerdote ebreo, contemporaneo di Alessandro Magno. Secondo il racconto di Flavio Giuseppe (Antiq. Iud. XI 326-39), andò incontro ad Alessandro presso Gerusalemme e ne ricevette in cambio onori personali [...] e privilegi per gli Ebrei: l'autenticità del fatto, tuttavia, è messa in dubbio dalla critica ...
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Sacerdote e scriba ebreo. Secondo il libro della Bibbia che porta il suo nome, E. fu protagonista, insieme con Neemia, della restaurazione della comunità giudaica in Gerusalemme dopo l'esilio babilonese [...] dubbio da alcuni studiosi.
Vita e attività
Ottenne da Artaserse un decreto che lo autorizzava a riformare la comunità di Gerusalemme secondo la legislazione del Pentateuco (Esdra 7, 12-26); così egli riuscì a formare una coscienza giudaica chiusa a ...
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Poeta e traduttore (Denton, Yorkshire, 1580 circa - Fawston 1635). Il suo Godfrey of Bulloigne, done into English heroicall verse, prima traduzione completa della Gerusalemme Liberata, fu pubblicato nel [...] 1600. Tra i suoi scritti originali merita ricordo Discourse on witchraft (1621), resoconto di un caso di presunta stregoneria verificatosi nello Yorkshire ...
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Architetto e archeologo francese (Écully, Lione, 1855 - Parigi 1901). Studiò i monumenti antichi, eseguì varî disegni ricostruttivi, fra cui quelli del tempio di Gerusalemme e della grande sala di Karnak. [...] Tra i suoi scritti più importanti l'Histoire critique des origines et de la formation des ordres grecs (1876) e la collaborazione con G. Perrot ai volumi della Histoire de l'art dans l'antiquité (1882-99) ...
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Uomo politico romano (sec. 1º a. C.). Console designato (38), seguì Antonio in Asia; governatore (38) della Siria, combatté gli Ebrei e conquistò Gerusalemme (37), celebrando il trionfo (34). Console (32), [...] combatté contro Ottaviano anche nella battaglia di Azio; fu poi fatto prigioniero, ma venne graziato. Ricostruì a Roma, presso il teatro di Marcello, il tempio di Apollo detto perciò dal suo nome Sosiano ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...