AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] si trovasse presente. A questo periodo romano si attribuisce il mosaico della volta della cappella di S. Elena in S. Croce in Gerusalemme, ma anche per la datazione di quest'opera non vi è certezza né per indizi esterni né per particolarità di stile ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] , non identificati, di Marfisa d’Este e di Torquato Tasso, come documenta uno scambio di sonetti tra l’autore della Gerusalemme liberata e Giulio Nuti (Sebregondi, 2009, pp. 149-152).
Nel 1586, a Firenze, per aver aggredito un certo Pierfrancesco di ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] scene della predella con S. Monica che si imbarca su una nave (Berlino, Gemäldegalerie, inv. 1097), l’Entrata di Cristo a Gerusalemme (Parma, Pinacoteca Stuard, inv. 1999 2/1) e la Nascita di S. Nicola (Basilea, Kunstmuseum, inv. 1348). Di un altro ...
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IACOPO da Acqui
Paolo Chiesa
Assai scarse sono le notizie sulla sua vita, per lo più ricavabili da quanto egli stesso scrisse nella Cronica. Nacque presumibilmente ad Acqui nella seconda metà del sec. [...] . Infondata appare la notizia di una sua permanenza in Terrasanta, corredata perfino di quella di una nomina a vescovo di Gerusalemme; essa sarà sorta probabilmente in seguito a una confusione con il ben più famoso Jacques de Vitry, l'autore della ...
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VASTO, Bonifacio
Luigi Provero
del. – Nato attorno alla metà dell’XI secolo, era figlio (probabilmente secondogenito) del marchese aleramico Tete e di Berta, figlia del marchese di Torino Olderico Manfredi.
È [...] Conte) e fu madre di Ruggero II, per poi sposare Baldovino di Boulogne e divenire quindi regina di Gerusalemme; anche il fratello Enrico acquisì ampi poteri signorili.
In questa fase il patrimonio controllato da Bonifacio era concentrato soprattutto ...
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ZURLA, Giacinto (in religione Placido)
Francesco Buscemi
Nacque a Legnano, nei pressi di Verona, il 2 aprile del 1769, da Pietro, appartenente alla famiglia dei marchesi Zurla, e da Marianna Cezza, anche [...] a Consalvi, che ne aveva favorito la nomina a cardinale proprio nella primavera con il titolo di S. Croce in Gerusalemme. Fu probabilmente in virtù di questo posizionamento intermedio che il nuovo papa Leone XII, Annibale Della Genga, lo scelse come ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] controversistica. I libri che completano i due volumi dell'Istoria ecclesiastica corrispondono a diverse "porte" (come Gerusalemme, Cesarea, Antiochia, Roma) attraverso le quali la religione si diffonde nel mondo. Questa geografia sacra segue ...
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SARCHIANI, Giuseppe
Elisabetta Benucci
– Nacque il 21 dicembre 1746 a San Casciano in Val di Pesa (Firenze) da Piero e da Niccola Nozzoli, entrambi di modesta condizione.
Compiuti i primi studi nelle [...] per la cattedra di eloquenza toscana, dedicò le sue lezioni al Decameron di Giovanni Boccaccio e ad alcuni aspetti della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso (Elogio dell’accademico..., in Atti dell’Imp. e Reale Accademia..., 1819-1829, III, pp. 6 ...
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PIOCHI, Cristoforo (Cristofano). – Nacque nel 1594 forse a Buonconvento (Morrocchi, 1886, p. 101)
Gregorio Moppi
o comunque, verosimilmente, nel Senese.
La sua formazione culturale, musicale e religiosa, [...] in più sezioni fra Tirsi, Aminta e Filli, e verso la fine un seguito di arie a quattro voci su stanze dalla Gerusalemme liberata (XVI, 14; XIX, 106; XIV, 62). Nel 1637 uscirono a Roma, con dedica al cardinale senese Pier Maria Borghese, le Sacrae ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] di ricostruzione della basilica e, nel 1858, eseguì l'affresco raffigurante L'apostolo Paolo in casa di Giacomo a Gerusalemme (Moreschi, 1867) nel transetto a destra dell'abside.
Nel 1861 a Tivoli, su commissione di don Vincenzo Colonna, dipinse ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...