NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] 1517 al santuario di S. Vivaldo in Valdelsa, con la quale Numai esortava i fedeli che vi accorrevano al culto per Gerusalemme e i luoghi santi, allora non più visitabili. La venerazione per la Terrasanta, espressione della spiritualità di Numai, è al ...
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MOLINARO, Simone. –
Maria Rosa Moretti
Nacque da Bartolomeo probabilmente dopo il 1570. Forse originario di Santo Stefano di Larvego (Campomorone), nelle sue opere si definì «genovese».
La formazione [...] libro delle canzonette a 3 voci, in cui emergono i 4 brani in forma di madrigale costruiti su altrettante ottave della Gerusalemme liberata (XVI) di T. Tasso.
Dal secolo XVII le notizie riguardo al M. sono più numerose. Agli inizi del 1601 diede ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] due. Al tema di Davide e forse a queste opere va infine collegato un pannello raffigurante la Costruzione del Tempio di Gerusalemme, attribuito a F., che si conserva presso il Fogg art Museum di Cambridge.
Nell'inventario del 1492 di palazzo Medici a ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] ), Paris 1953; Il duomo di Vicenza (in collaborazione con F. Barbieri - B. Forlati Tamaro), Vicenza 1956; Il Santo Sepolcro di Gerusalemme e il suo restauro, in Fede e arte, agosto-settembre 1958, pp. 265-279; Metodi di restauro monumentale nuovi e ...
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MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] segno della vicinanza del M. a Pio IX, che il 16 marzo 1868 lo creò cardinale con il titolo di S. Croce in Gerusalemme.
Il M. ottenne dal papa altri importanti incarichi e riconoscimenti, tra cui il 30 marzo 1868 quello di protettore della chiesa di ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] G. Camerana, Un qui pro quo, in L'Arte in Italia, II (1870), p. 32; Id., Giovanni Huss, ibid., IV (1872), p. 80; Id., Gerusalemme!, ibid., V (1873), p. 80; E. Calandra, E. G., in La Gazzetta del popolo della domenica, 28 ott. 1883; Ugo De Filarte (F ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] p. 144) come opera di Pierre van Lint. Esistono inoltre due incisioni riproducenti la Verifica della Vera Croce ed Eraclio entra in Gerusalemme con la scritta "Pet. de Bailîn sculpsit" e "Pet. van Lint inv. et pingebat Romae ad S. Mariam de Populo et ...
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URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] fermare a Ferrara, dove si spense il 20 ottobre, stroncato, così la leggenda, dal dolore per la notizia della caduta di Gerusalemme nelle mani di Saladino (2 ottobre 1187).
Con la morte di Urbano III e con i nuovi avvenimenti d’Oriente che richiesero ...
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D'ENRICO, Melchiorre (Melchiorre il Vecchio)
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia) e penultimo della prima [...] sempre stato giudicato l'autore delle statue nella cappella dell'EcceHomo, a partire dal 1671 (G. B. Fassola, La nuova Gerusalemme ... Santo Sepolcro di Varallo, Milano 1671; per i dispareri sulla scritta vedi Romano, 1982, p. 266; Bossi, 1986, p. 15 ...
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SESTINI, Bartolommeo
Gabriele Scalessa
SESTINI, Bartolommeo. – Nacque a Santomato, nei pressi di Pistoia, il 14 ottobre 1792, da Francesco, perito agrimensore, e da Maddalena Biagini.
All’età di cinque [...] testi in una plaquette dal titolo Poesie estemporanee di Solimano Erbosetti. Queste sviluppavano, rispettivamente, un episodio della Gerusalemme liberata (Tancredi alla selva incantata), il ‘tema’ di Simon Mago (improvvisato nella sala del duca di ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...