PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] la sua vita.
Nel 1954 Petrocchi identificò nel ms. XIII.C.28 della Biblioteca nazionale di Napoli un codice ignorato della Gerusalemme Liberata di cui diede poi conto negli articoli Un nuovo manoscritto della Liberata (in Studi Tassiani, IV (1954), 4 ...
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MARIANO da Firenze
Michele Camaioni
MARIANO da Firenze. – Nacque intorno al 1477 a Firenze forse da un Tommaso di Filippo del popolo di Sant’Ambrogio (Cannarozzi, 1930a, pp. 37, 51); non si conosce [...] ; O. Giovannetti, Uno storiografo a S. Salvatore al Monte di Firenze, in Studi francescani, XCVIII (2001), pp. 331-347; Una ‘Gerusalemme’ toscana sullo sfondo di due giubilei: 1500-1525, a cura di S. Gensini, Firenze 2004 (in partic. M. Papi, M. da F ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] al servizio del papa, nel 1587 fu inviato in Siria e in Palestina: nel viaggio fece sosta a Zante, Aleppo, Damasco, Gerusalemme e Tripoli. L’anno seguente fu mandato in Spagna; al ritorno a Roma relazionò sulla guerra ispano-inglese (che si concluse ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] inquisitore apostolico a Malta, dove si sforzò per tre anni di mettere ordine nelle finanze dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme e di sedare le discordie che dividevano i cavalieri. Rientrato a Roma nella primavera del 1598, fu nominato il 15 ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] sforzi della Lega cristiana, che non avrebbe solo riportato la pace in Europa ma avrebbe permesso agli ebrei di ritornare a Gerusalemme.
Questa apertura profetica sul destino del suo popolo si lega a un’altra opera scritta da de’ Pomis interamente in ...
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MENESCARDI, Giustino
Laura Mocci
– Nato, secondo i repertori, intorno al 1720 e definito milanese da P. Gradenigo nel 1766, il M. è documentato per la prima volta, in qualità di disegnatore, nelle tavole [...] personalità diversa dal M. che identifica con il nome di Maestro dell’Adorazione o Maestro delle scene della Gerusalemme. In contrasto con tale ipotesi, Pallucchini (p. 244) vede nelle opere citate la possibile conseguenza delle premesse compositive ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] del G. e dedicata agli affreschi di S. Maria del Popolo (Varie pitture di Bernardino di Betto… esistenti nell'apside… di S. Croce in Gerusalemme in n. 8 tavole e in S. Maria del Popolo… in n. 11 tavole).
I disegni da S. Maria del Popolo, 21 in tutto ...
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MASSIMO, Vittorio Emanuele (Camillo IX). – Nacque a Roma il 14 ag. 1803, primo figlio maschio di Massimiliano (Camillo VIII, 1770-1840) e di Cristina di Sassonia (1775-1837)
Tommaso di Carpegna Falconieri
Furono [...] insieme con la famiglia anche il giovane M., vestito da cavaliere medievale nell’affresco dell’Arrivo dei crociati a Gerusalemme, dipinto nel 1827 da J. von Führich.
La frequentazione dei nazareni e l’attenzione al pluriennale svolgersi della loro ...
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RUSTICI, Marco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze da una modesta famiglia di lavoratori (il padre Bartolomeo era vinattiere) nel 1392, oppure – stando alla sua portata al Catasto del 1427 – l’anno [...] , in Codice Rustici, II, Saggi, a cura di E. Gurrieri, Firenze 2015, pp. 3-16; F. Cardini, Da Firenze a Firenze, via Gerusalemme, ibid., pp. 17-23; F. Gurrieri, La città al tempo del Rustici. I confini della urbs perfecta e i cantieri brunelleschiani ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] contenuto del primo volume, il solo che ci sia pervenuto, in cui la materia si arresta appunto alla distruzione di Gerusalemme del 70 d.C.).
Guglielmo da Pastrengo, dotto preumanista amico del Petrarca, morto nel 1363, nel suo Libellus de originibus ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...