LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] cintola, o sacro cingolo, costituisce la più importante e venerata reliquia custodita nel duomo pratese, portata in città da Gerusalemme nel 1141), fu ultimata dal maestro vetraio Lorenzo da Pelago nel dicembre del 1459 e montata nella parete di ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] a Cipro e sbarcò infine in Terrasanta. Qui toccò diversi luoghi santi, tra cui Gerusalemme, e poi si recò al Cairo, dove rese omaggio al sultano. Tornato a Gerusalemme, a metà ottobre intraprese il difficile viaggio di ritorno in Italia, che terminò ...
Leggi Tutto
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
SANCIA di Maiorca, regina di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1285/1286, forse a Montpellier, da Esclarmonda, figlia del conte Ruggero IV di Foix, [...] della Chiesa, in accordo con il suo statuto di vassallo del papa per il regno e con il titolo di re di Gerusalemme (che pur privo di consistenza aumentava il suo prestigio).
La «rinascita» angioina raggiunse l’acme proprio con il lungo (quasi 34 anni ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] un incendio nel 1777.
Si tratta di due disegni conservati all'Accademia Ligustica di Genova (inv. 97, 98), raffiguranti L'Embriaco davanti a Gerusalemme prepara la macchina ossidionale con i legni delle navi genovesi e La divisione delle spoglie di ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] s., 17; E. Debenedetti, ibid., p. 36; F. Vicarelli, ibid., pp. 136, 139, 145 n. 33; C. Varagnoli, S. Croce in Gerusalemme…, Roma 1995, pp. 68, 90, 182; E. Debenedetti, Villa Albani Torlonia, Roma 1995; E. Kieven, in The Dictionary of art, XX, London ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] tornarono a Costantinopoli dove, ben accolti dall'imperatore Manuele Comneno, trascorsero l'inverno raggiungendo poi per mare Acri e Gerusalemme. Il 24 giugno nell'assemblea generale dei crociati a Tolemaide, in cui si decise di attaccare Damasco, è ...
Leggi Tutto
JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] eseguito dall'argentiere messinese Francesco Mango (in seguito andato perduto), giunse a Gerusalemme nel 1666, e oggi si trova nel Museo dell'Istituto biblico francescano di Gerusalemme (Musolino, pp. 76-81).
Insieme con l'intera famiglia il 20 genn ...
Leggi Tutto
PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] Palestina, munito di lettere imperiali, per pronunciarne la deposizione e ordinare (con Efrem di Antiochia e Pietro di Gerusalemme) il successore Zoilo.
In tale circostanza Pelagio si sarebbe fatto tramite della condanna di Origene: alcuni monaci di ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] di Filippo Il per sospetto che vi si congiurasse contro lo Stato.
La posizione del C. nelle polemiche sulla Gerusalemme liberata, scoppiate con la pubblicazione del Carrafa overo dell'epica poesia, Napoli 1584, di C. Pellegrino, è illustrata in ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] Ravenna. Il 18 dicembre dello stesso anno il nuovo pontefice Bonifacio IX lo creò cardinale di S. Croce in Gerusalemme. Cosmato dovette quindi rinunciare alla sede vescovile di Bologna ma conservò ancora provvisoriamente quella di Ravenna fino al 15 ...
Leggi Tutto
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...