NICEFORO da Bari
Frederick Lauritzen
NICEFORO da Bari. – Attivo a Bari alla fine dell'XI secolo, fu l’autore del primo resoconto della traslazione del corpo di s. Nicola da Mira, nell’odierna Turchia, [...] latina tradita dal cod. Gandav. Lat. 289, detta gerosolimitana perché vi è citato il nome del patriarca di Gerusalemme Anania. Infine vi è una traduzione paleoslava della versione greca, probabilmente redatta verso il 1090 nell’ambito culturale del ...
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COEN, Giorgio Silvio
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Venezia il 24 apr. 1873da Giulio e Palmira Finzi, ferraresi. A Venezia prese la licenza fisico-matematica degli istituti tecnici nel 1890. Si laureò [...] .
Accanto al merito di aver costituito una preziosa collezione privata donata in seguito dai familiari all'università di Gerusalemme, con la quale il C. aveva tenuto fino all'ultimo stretti rapporti per lo studio del materiale malacologico ...
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ALDOBRANDINI, Aldobrandino
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Nacque a Siena o a Roma nella seconda metà del sec. XVI da Gianfrancesco e da Olimpia di Pietro Aldobrandini.
Cavaliere dell'Ordine di S. Giovanni, divenne nel 1612 priore [...] , di Rodi e di Malta,Roma-Milano 1926, p. 63; M. Monterisi, Storia politica e militare del Sovrano Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme detto di Malta,II, L'Ordine a Malta, Tripoli e in Italia,Milano 1940, p. 144 n. 35; A. Valori, Condottieri e ...
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BARCELLONA, Antonino
Francesco Traniello
Nacque a Palermo il 22 nov. 1726 da nobile famiglia decaduta. Studiò nel Collegio dei gesuiti, ottenendo la laurea in teologia ed entrando poi nella Congregazione [...] storico delle singole figure dei profeti e un'appendice sulla storia degli ebrei dall'epoca dei profeti alla distruzione di Gerusalemme, e la Parafrasi dei quattro Evangeli posti in armonia, vol. I, Palermo 1831; voll. I e II, ibid. 1839.
Quest ...
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ALBRIZZI, Giovanni Battista
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Girolamo e fratello di Almorò, fu anch'egli stampatore ed editore in Venezia, dove nacque il 29 dic. 1698 e svolse attività particolarmente nel [...] il Bartolozzi. Vanno ricordate le Opere del Bossuet (1736-57), illustrate dal Piazzetta e da G. B. Tiepolo, e la Gerusalemme Liberata (1745),con disegni del Piazzetta, di cui l'A. pubblicò ancora, nel 1760, gli Studi di Pittura incisi su quarantotto ...
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ACHILLE, Pietro
Alfredo Petrucci
Nacque a Borgonovo (Piacenza) il 2 febbr. 1799. Fu tra i primi a praticare in Italia la xilografia "di tinta" su legno di testa, nella quale ebbe modo di perfezionarsi [...] C. Porta e di T. Grossi, a quella delle opere di Andrea Maffei e all'altra, artisticamente più ambiziosa, della Gerusalemme Liberata, promossa, e in parte disegnata, dal Sacchi (1844).
Disegnatore preciso, anche se a volte troppo minuzioso, maestro ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] da Piacenza, Giovanni V avrebbe promesso in cambio di soccorsi Salonicco, all'epoca in mano ai cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme. Proprio in quest'Ordine militare G. XI poteva riporre le sue speranze, come pure nei dogi di Venezia e Genova, nel ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] médiévaux du Séfer Yeçîra, in Rev. des études juives, n. s., VIII (1948), pp. 92 ss.; S. Muntner, Rabbi Sh. D. (913-985), Gerusalemme 1949 (1950, ebr.); B. Cappelli, S. Nilo e il cenobio di S. Nazario, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XX ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] si conoscono esattamente le ragioni di questa improvvisa risoluzione del G.; quel che è certo, è che si recò a Gerusalemme e di lì a Costantinopoli. Forse, era proprio questa l'autentica sua meta. A Costantinopoli, infatti, toccava allora il culmine ...
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SANTI di Tito
Nadia Bastogi
SANTI di Tito (Santi Titi, Santi di Tito Titi). – Nacque a Firenze il 5 dicembre 1536, nel popolo di San Michele Visdomini, da Maria d’Andrea di Benaccio e da Tito di Santi [...] e santi di Volterra; l’Effusio sanguinis di Tavola (Prato), del 1584. Di più concitata vivacità è l’Entrata di Cristo a Gerusalemme del 1581 per l’altare Strozzi in S. Bartolomeo a Monte Oliveto (Firenze), che mostra l’attenzione di Santi ai diversi ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...