BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] Battista, poi vicario generale degli osservanti, Bartolomeo del Pelacane e il Bellacci. Partita da Venezia, la niíssione si diresse a Gerusalemme e di qui al Cairo, dove si trovava prima del 12 sett. 1440. Quando Alberto da Sarteano si fu accertato ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] partì in compagnia del cugino Gabriele (il quale poi scrisse e fece stampare un resoconto del viaggio) in pellegrinaggio verso Gerusalemme, ove giunse il 24 giugno. Nel novembre dello stesso anno lo troviamo in viaggio da Rodi verso Roma in compagnia ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] Picena,I, Osimo1790, pp. 120-126; E. Bettucci, T. Tasso che sottopone al giudizio dell'Accademia dei Catenati in Macerata la Gerusalemme Liberata, Macerata 1885, pp. 25. 48-50; B. Croce, It eatri di Napoli, Bari 1926, pp. 67-68; E. Carrara, La ...
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ALEARDI, Lodovico
Alberto Asor Rosa
Letterato vicentino del sec. XVII; si conoscono pochissimi dati sulla sua vita.
Nel 1609 lasciò Vicenza per andare in Dalmazia e in Levante col conte Giacomo di Collalto, [...] morali e religiosi, della vicenda di Enrico VIII e Anna Bolena (dove, s'intende, il nome della maga della Gerusalemme liberata serve a nascondere e nello stesso tempo a qualificare l'infelice dama inglese). Altre opere: Il Corsaro Arimante, Favola ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] di residenza può essere identificato con quello di San Gimignano: G. descrive la lontananza del Calvario dalla porta di Gerusalemme, paragonandola alla distanza esistente tra il convento di S. Francesco e la porta di S. Giovanni (cap. 77). Anche ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] alludeva ai precedenti tentativi sullo stesso soggetto (p. 7), avendo in mente probabilmente anche il Marino del frammento della Gerusalemme distrutta (edita nel 1626), a conferma di una pratica di scrittura che nel L. si specchiava, con tensione ora ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] stampa. Nel 1580, quindi, uscirono per iniziativa dell'I. due edizioni del poema, che a lui deve il titolo di Gerusalemme liberata: in febbraio quella parmense, per i tipi di Erasmo Viotto e un mese più tardi quella di Casalmaggiore, nella stamperia ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] 1886, p. 20; L. Nicoletti, Di Pergola e dei suoi dintorni, Pergola 1889, pp. 443, 461-469; A. Belloni, Gli epigoni della Gerusalemme liberata, Padova 1893, pp. 320-343; C.U. Posocco, Gli amori di G. Leopardi…, Vittorio 1891, p. 9; A. Belloni, Di una ...
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TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] , passando poi a giugno a Costantinopoli per due conferenze sulla riforma del calendario giuliano e sulla scelta del meridiano di Gerusalemme. A ottobre si imbarcò per Odessa e da lì raggiunse finalmente Mosca e San Pietroburgo, dove trascorse i sei ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] notizie degli amici romani, parlava della fortuna da cui era particolarmente assistito il Beaziano. Nominato cavaliere di Rodi, di Gerusalemme, uditor di Rota, strinse rapporti con i più famosi personaggi dell'ambiente romano, tra cui il Navagero, il ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...