FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] papa, il F. e i suoi confratelli poterono predicare nelle chiese cittadine e amministrare i sacramenti in attesa di partire per Gerusalemme; le loro prediche videro un grande concorso di fedeli. L'attività dei compagni fu però turbata dalle accuse di ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] amico: sorti dei dissapori con Di Capua, Tasso andò a risiedere nel palazzo del M., dove ultimò la revisione della Gerusalemme conquistata e iniziò la stesura del Mondo creato, forse sollecitato dalle conversazioni con la madre del Manso. Al 1592 è ...
Leggi Tutto
MARGARITO di Brindisi
Andreas Kiesewetter
MARGARITO (Megareites) di Brindisi. – Non sono noti né luogo né data di nascita di M. e sulla sua provenienza sono state formulate diverse ipotesi. Talvolta [...] in latino, ma la recognitio autografa di M. è sempre in greco.
Dopo la disfatta di Ḥiṭṭīn e la conquista di Gerusalemme da parte di Saladino, Guglielmo II, soprattutto su richiesta di Corrado di Monferrato, nella primavera 1188 decise di inviare M ...
Leggi Tutto
ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] delle vicende del 1242-44, l’inventario completo dei beni e diritti dei concittadini a Tiro e nel regno di Gerusalemme, compilato sulla base delle testimonianze dei più anziani fra i residenti. La relazione fu trascritta nel XIV secolo in uno ...
Leggi Tutto
TITI, Tiberio
Barbara Furlotti
– Figlio secondogenito del pittore e architetto Santi di Tito e di Agnoletta Landucci, nacque a Firenze il 24 dicembre 1573 (Lecchini Giovannoni, 1986, p. 176). Dei cinque [...] dell’ingresso a Firenze di Cristina di Lorena, Tiberio eseguì una tela raffigurante Goffredo di Buglione eletto primo re di Gerusalemme su disegno di Santi (Lecchini Giovannoni, 1986, p. 176). Nel 1598, per le esequie in effigie di Filippo II di ...
Leggi Tutto
GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] 'altra fonte, che il padre di G., Accardo, sarebbe stato mandato in esilio da re Ruggero II e sarebbe morto a Gerusalemme. Non è comunque escluso che il falsario si sia basato su un documento autentico, andato poi perduto.
In due documenti, emanati ...
Leggi Tutto
SORMANI, Pier Marino
Maurizio Sangalli
– Nacque a Niguarda, allora piccolo borgo alle porte di Milano, il 24 ottobre 1632, da Gaspare, segretario del Senato, e da Anna Crivelli.
Formatosi come d’uso [...] M. Gianolio, De Viglevano et omnibus episcopis..., Novara 1844, pp. 149-158; Relazione sincera del culto divino che s’esercita in Gerusalemme ed in alcuni altri conventi di T.S. dai padri minori osservanti (ms. del 1679), edito dal p. Remigio Buselli ...
Leggi Tutto
CESTARO, Giacomo (Iacopo)
Renato Ruotolo
Nacque nel 1718 a Bagnoli Irpino (Avellino; cfr. De Rogatis, Sanduzzi); nel 1743 era ancora un pittore sconosciuto se De Dominici non lo cita nelle sue Vite dei [...] molti altri artisti legati al classicismo del Solimena.
Un bozzetto per il S. Giacomo che presiede il concilio di Gerusalemme, in collezione privata a Firenze (ill. 6, in Spinosa, 1970, mostra inattese vivacità cromatiche e libertà di tocco, quali ...
Leggi Tutto
DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] verosimilmente come Andrea De Blasio. Il suddetto paliotto mostra alcune affinità stilistiche con quello del SS. Salvatore a Gerusalemme, di poco più tardo e opera di Gennaro De Blasio, nel gusto teatrale della decorazione barocca, con grandi ...
Leggi Tutto
CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] gli ordini minori. A quel tempo egli viveva nel convento del sacro Alvernalmonte, che era considerato quasi un'altra Gerusalemme per le molte reliquie che vi erano conservate. Divenuto procuratore generale dell'Ordine, si diede all'insegnamento, ma ...
Leggi Tutto
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...