Nome di santi. 1. Vescovo (106 circa - 212 circa) di Gerusalemme; tenne un concilio in cui si stabilì, contro i quattuordecimani, che la Pasqua si celebrasse sempre di domenica; abbandonò l'episcopato [...] per darsi a vita anacoretica, poi lo riprese e lo tenne fino alla morte. 2. Martire, secondo la leggendaria Conversio s. Afrae, sarebbe stato martirizzato con s. Felice in Spagna sotto l'imperatore Diocleziano. ...
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RAMAT RĀHĒL (già Khirbet Bureik)
A. Ciasca
L Località palestinese tra Gerusalemme e Betlemme, in territorio israeliano. Sul nome antico del sito sono state avanzate varie ipotesi (Neṭofa, Bēt ha-Kerem, [...] , capitelli foliati con croci, lucerne. Alcuni scarsi resti appartengono infine al periodo arabo.
Bibl.: B. Maisler-M. Stekelis, in Qobes, Gerusalemme 1935, pp. 4-40; Y. Aharoni, Excavations at R. R. 1954, in Israel Expl. Journ., VI, 1956, pp. 102-11 ...
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(gr. Βηζαϑά) Nome del più alto dei quattro colli di Gerusalemme menzionati da Giuseppe Flavio, situato a N della città e incluso da Erode Agrippa nel ‘terzo muro’. Lo stesso nome (variante Betsaida) aveva [...] la piscina presso la Probatica (cioè la porta «delle pecore» o «del gregge»), le cui acque erano curative e presso la quale Gesù guarì un vecchio infermo, di sabato. È identificata con una piscina di epoca ...
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Nome di varî santi e beati:
1. Angelo, santo. Carmelitano (Gerusalemme 1185 - Licata 1220), uno dei primi membri dell'ordine; fu mandato (1219) a sollecitare l'approvazione della regola da parte di Onorio [...] III; secondo una tradizione, avrebbe preso parte al capitolo francescano del 1219 e avuto un colloquio con s. Francesco e s. Domenico a San Giovanni in Laterano. Nel ritorno si fermò a predicare in Sicilia ...
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HERODION (Ήρωδεīον)
E. Netzer
Località della Giudea situata 13 km a S di Gerusalemme (a Ν della biblica Tekoa), ai limiti del deserto di Giuda. Nessun insediamento anteriore all'età erodiana (37-4 a.C.) [...] scopo di sostituirsi a Giovanni Ircano II e ai Romani che dominavano la Giudea sin dal 63 a.C. Durante la fuga da Gerusalemme Erode tentò di suicidarsi quando sua madre morì sotto le ruote del proprio carro. Erode vinse la battaglia e infine riuscì a ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] al servizio di casa Medici, andò a Roma per discutervi del suo poema, preso da scrupoli retorici e religiosi. Sottopose la Gerusalemme ad amici e letterati (S. Gonzaga, P. A. da Barga, F. de' Nobili, S. Antoniano, S. Speroni) salvo poi a risentirsi ...
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GIOVANNI di Brienne, re di Gerusalemme e imperatore latino di Costantinopoli
Francesco Cognasso
Figlio cadetto di Erardo III di Brienne (morto nel 1191 all'assedio di S. Giovanni d'Acri) era destinato [...] e da ultimo alla quarta crociata. Designato nel 1205 da Filippo Augusto re di Francia e da Innocenzo III alla corona di Gerusalemme, G. di Brienne sbarcò ad Acri nel 1210; sposò Maria, figlia d'Isabella d'Angiò e di Corrado di Monferrato, non ancora ...
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Olindo e Sofronia Personaggi letterari, protagonisti di un celebre episodio della Gerusalemme liberata di T. Tasso: due giovani cristiani sono condannati al rogo dal re Aladino, perché, in una nobile [...] d'eroismo, si sono entrambi proclamati autori del furto di una immagine della Madonna, che gli infedeli ritenevano preservasse Gerusalemme dagli assalti dei cristiani. Olindo ama Sofronia la quale però, nel momento in cui stanno per essere dati ...
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SION (ebraico Ṣiyyōn)
Giuseppe RICCIOTTI
È il nome che, sia oggi sia già in tempi precristiani, designa o l'intera città di Gerusalemme o più particolarmente il colle occidentale e alquanto più elevato [...] parte fu chiamata Sion: e fissato così il nome al colle orientale, che fino ai tempi più tardivi rimase il principale di Gerusalemme, il nome si estese alle altre aggiunte che si fecero sul colle occidentale, divenendo così praticamente sinonimo di ...
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Patinkin, Don
Economista statunitense, vissuto a lungo in Israele (Chicago 1922 - Gerusalemme 1995). Di famiglia emigrata dalla Bielorussia, svolse i suoi studi universitari presso l’Università di Chicago. [...] di formazione allo Hebrew Theological College di Chicago, decise di trasferirsi in Israele (1949). Iniziò a insegnare a Gerusalemme presso la scuola E. Kaplan di Scienze sociali, per poi essere chiamato nel 1957 alla Hebrew University, concludendo ...
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eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...
gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...