FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] e filologica. Nel 1890 curava per la "Biblioteca scolastica dei classici italiani", più nota come "Sansoniana". La Gerusalemmeliberata, dando il poema nella forma rispondente agli intendimenti del Tasso, con un commento esegetico di notevole mole ...
Leggi Tutto
PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] , Colonia 1645, p. 88; G. Contri, Biografia del poeta G.D. P. d’Arcidosso, Grosseto 1886; A. Belloni, Gli epigoni della Gerusalemmeliberata, Padova 1893, pp. 175, 502 s.; E. Lazzareschi, Un contadino poeta. G.D. P. d’Arcidosso, Roma 1909; Id., Le ...
Leggi Tutto
CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] del Compagni (1867), I fatti di Enea (1867), Libro dell'arte della guerra (1868), Novellino (1868), Rime del Petrarca (1870), Gerusalemmeliberata (1870); a Milano presso il Bettoni nel 1871 la Vita del Cellini; a Torino presso Paravia le Opere di ...
Leggi Tutto
ALTAMURA, Francesco Saverio
Marco Chiarini
Pittore, scrittore e patriota, nato a Foggia il 5 ag. 1822 (e non, come è solitamente detto, nel 1826) secondo quanto afferma C. Lorenzetti, che riporta una [...] D. Morelli. Con questo vinceva, nel '47, il pensionato romano, con un quadro ispirato a un episodio della GerusalemmeLiberata. Già noto nell'ambiente napoletano per sue opere precedenti (Cristo e l'adultera, acquistato dal fratello di Ferdinando II ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] F. Baldelli (Vinegia 1543, 1549, Firenze 1552 ed è da questa traduzione che il Tasso trasse la trama per la GerusalemmeLiberata); venne tradotta anche in tedesco da H. von Eppendorff (Argentinae 1551) e in francese da V. Duchat (Paris 1620).
Delle ...
Leggi Tutto
CRISPINO da Viterbo, santo
Jean-Michel Sallmann
Pietro Fioretti nacque il 13 nov. 1668 in un ambiente di piccoli artigiani di Viterbo. Appena raggiunse l'età adatta, fu sistemato come apprendista da [...] di studi fino alla classe di grammatica, aveva certe conoscenze letterarie, perché declamava ai suoi discepoli versi della Gerusalemmeliberata del Tasso, recitava loro le canzonette devote di Felice da Cantalice e i pii sonetti di Filippo Neri, e ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] 'Alceo, dramma pescatorio di A. Ongaro, rappresentato per la prima volta nel isgi, e compose gli argomenti della GerusalemmeLiberata, comparsi nell'edizione parmense del 1581 a cura di I. Ingegneri.
Di notevole interesse sono le postille manoscritte ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Romano
Alberto Asor Rosa
Da Borgo San Sepolcro, pittore e letterato. Dopo aver lasciato ancora giovanissimo il paese natale, girovagò per varie città d'Italia, trovando una prima sistemazione [...] Marotta, G. B. Attendolo.
Proprio a Napoli, l'A. prese interesse alla polemica che si agitava intorno alla Gerusalemmeliberata,schierandosi decisamente per il Tasso, al quale indirizzò un sonetto di lode. Contro questi "nuovi cervelloni" di critici ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] Recentemente è stata però avanzata anche l'ipotesi che i Guardi avessero licenziato più di un ciclo ispirato alla Gerusalemmeliberata, e che solo le otto tele già menzionate possano ascriversi a un unico gruppo, peraltro frutto di collaborazione tra ...
Leggi Tutto
CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] , ed eseguì in uno dei soffitti adiacenti alla stanza dell'Aurora la Battaglia di Rinaldo e Armida, tratta dalla Gerusalemmeliberata (1613-14) e si ha notizia dai documenti anche di una Cacciata dal Paradiso terrestre, perduta, eseguita dal C ...
Leggi Tutto
argante
s. m. [der. di argano, raccostato al nome del guerriero saraceno Argante, personaggio della Gerusalemme liberata e della Gerusalemme conquistata di T. Tasso]. – Nella scenotecnica del passato: 1. L’incaricato di far scendere nella...
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...