Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] più vasto. Già Alessandro Tassoni, nel 1620, aveva sviluppato il confronto sul terreno della poesia, contrapponendo la Gerusalemmeliberata ai poemi omerici. E sul finire del secolo Charles Perrault tracciava un Parallèle des anciens et des modernes ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] , nel mondo di lingua tedesca è la letteratura. La Divina Commedia, il Canzoniere, il Decamerone, l'Orlando Furioso, la GerusalemmeLiberata, e altre opere ancora vengono letti in lingua originale da coloro che la conoscono, dagli altri in traduzione ...
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Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] si possono citare, tra le monografie: i due volumi consacrati alla Gerusalemmeliberata del Tasso da Maurizio Vitale (L’officina linguistica del Tasso epico. La «GerusalemmeLiberata», 2007); il saggio di Lorenzo Tomasin («Classica e odierna». Studi ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] Recentemente è stata però avanzata anche l'ipotesi che i Guardi avessero licenziato più di un ciclo ispirato alla Gerusalemmeliberata, e che solo le otto tele già menzionate possano ascriversi a un unico gruppo, peraltro frutto di collaborazione tra ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] , ed eseguì in uno dei soffitti adiacenti alla stanza dell'Aurora la Battaglia di Rinaldo e Armida, tratta dalla Gerusalemmeliberata (1613-14) e si ha notizia dai documenti anche di una Cacciata dal Paradiso terrestre, perduta, eseguita dal C ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] G. partecipò, unico italiano in una compagine tutta francese, alla commissione di sedici quadri con soggetti tratti dalla Gerusalemmeliberata per F.A. d'Estrées, ambasciatore straordinario a Roma della Corona di Francia, poi collocati nel palazzo La ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] ricerca della gloria, con risultato lusinghiero sul piano della rinomanza: Gabriele Fasano volgendo in napoletano la Gerusalemmeliberata - a proposito dell'aspetto "regio" e "augusto" di Goffredo - preferisce alla traduzione letterale il paragone ...
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MOLES, Annibale
Marco Nicola Miletti
MOLES, Annibale. – Nacque a Gravina di Puglia, nella prima metà del secolo XVI, secondogenito di Francesco e di Beatrice Tolosa (d’incerta nazionalità).
La famiglia, [...] . Il 12 dic. 1581 Orazio Salviano, futuro stampatore di Bernardino Telesio e Della Porta, gli dedicò un’edizione della Gerusalemmeliberata (Napoli 1582, cc. 2r-4v n.n.), auspicando che «infiamma[ss]e il petto del piú possente principe della ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] dalla corte di Monaco di Baviera. Nelle lettere è nota la predilezione di Gonzaga nei confronti di Tasso, la cui GerusalemmeLiberata influenzò i sogni cavallereschi e da crociato di Vincenzo. Il quarto duca di Mantova curò anche il teatro: quello in ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] dall'industria cinematografica (2003, pp. 22-27). Dalla Divina commedia di Dante a Malombra di A. Fogazzaro, dalla Gerusalemmeliberata di T. Tasso a Pinocchio di C. Collodi, non c'è opera significativa della letteratura italiana che non sia stata ...
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argante
s. m. [der. di argano, raccostato al nome del guerriero saraceno Argante, personaggio della Gerusalemme liberata e della Gerusalemme conquistata di T. Tasso]. – Nella scenotecnica del passato: 1. L’incaricato di far scendere nella...
giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...