Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] del mondo e che la prima pietra del tempio di Gerusalemme rappresentasse la creazione del mondo. In molti casi ciò che un aiutante (paredro) della madre terra. L'Essere Supremo celeste conserva il suo posto preminente soltanto fra i popoli pastori, ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] di Montier-en-Der (m. nel 675) si recò a Gerusalemme e a Roma "sacrasque plurimum reliquias impetravit" (AASS. Octobris, , ma la preziosa decorazione nel contempo rinvia anche alla città celeste come sua vera patria. Sebbene sia provato che le grandi ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] , allora, che si parli di riscoperta dell'orizzonte celeste, dell'escatologia, e con particolare riferimento al cristianesimo, cardinal Lercaro inaugurò il ricorso all'analogia col Concilio di Gerusalemme (anni 49-50 dell'era cristiana), nel quale ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] particolare quello, celebre, tenuto a Cluny sulla beatitudine celeste. Originale ora, soprattutto, il suo metodo d'insegnamento , Alessandro di Scozia, Muriardach d'Irlanda, Baldovino di Gerusalemme, i conti Roberto di Fiandra, Harco delle Orcadi, ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] per chi non voglia saziarsi ai divini pascoli della grazia celeste". Peccato - sospira - non poter fare lo studente , pp. 317-330; A. Oldcorn, The textual problems of… "Gerusalemme conquistata", Ravenna 1976, ad indicem; G. Baldassari, "Inferno" e ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] perfezionamento dell'uso dell'abaco. Le sfere, l'astronomia celeste, lo studio dei volumi e della fisica dei solidi certezze. Il 3 maggio 1003, mentre dice messa in S. Croce in Gerusalemme, S. è colto da un malore; il 12 maggio muore nel Palazzo del ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di reliquie e ai miracoli che da esse ci si attendeva: a Gerusalemme si venerava la tomba di Cristo, a Roma quelle degli apostoli Pietro al servizio della Chiesa e che riceve la sua ricompensa celeste dopo la morte. In altri termini, si avrebbe a ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] santi sepolti sotto l'a. venivano considerati la sua corte celeste, certamente in relazione a quanto si legge in Ap. 6 d'argento e oro era collocato anche nella chiesa del Santo Sepolcro di Gerusalemme (Paolino di Nola, Ep., XXXII, 6; PL, LXI, coll. ...
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ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] che cade nella stessa data - la morte e la gloria celeste della Vergine (Hollaardt, 1968). La questione dell'a. della miniatura fa riferimento alla valle di Josaphat, fuori Gerusalemme, dove effettivamente nella chiesa della Tomba della Vergine, ...
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ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] la sua restituzione (1 Sam. 7, 1), Davide che installa l'a. a Gerusalemme (2 Sam. 6, 12-17), la consacrazione del Tempio di Salomone e la 9, 1-11): il tabernacolo è l'immagine del santuario celeste, mentre l'a. rappresenta il corpo di Cristo. Gli ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...