CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] Orsini.
Il 18 dic. 1487 furono stipulati i capitoli matrimoniali tra il C. e Francesca di Bruno Conti, rappresentata dallo zio Geronimo Conti, vescovo di Massa; la sposa avrebbe recato in dote 4.000 ducati: il matrimonio fu celebrato il 10 genn. 1490 ...
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DORIA, Giovanni
Maristella Cavanna Ciappina
Cavaliere e signore di Pornassio (Riviera di Ponente), figlio di Domenico Bartolomeo fu Giovanni e di Isotta Negroni di Nicolò, nacque verosimilmente a Genova, [...] è citato, insieme con altri quattro nobili genovesi (Giovanni Spinola, signore di Serravalle, Pietro Battista Giustiniani, Geronimo Sauli e Pier Giovanni Salvago), tra le personalità presenti all'evento: cardinali, ciambellani regi, principi d'Italia ...
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BEMBO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 25 giugno 1656 da Francesco di Marco e da Caterina di Marco Corner.
Nel 1684 il B. s'imbarcò come "verituriero" sulla nave del capitano straordinario delle [...] poco meno di 900 persone" ; ed egli stesso rischiò di soccombere, come già il suo predecessore Vettor Giustinian. Sostituito da Geronimo Priuli, poté, nel 1688, tornare in patria. A Venezia divenne membro dei Pregadi. A detta del Gasperi, fu uomo di ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] che essi fossero dottori in legge. Tre dei membri effettivi erano napoletani (il G., Michele Riccio e Geronimo Miroballo), due catalani (Valentino Claver e Nicola Fillach), uno siciliano (il vicecancelliere Battista Platamone). Carafa venne aggregato ...
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GALLO, Lodovico
Paola Lanaro
Quasi nulla si sa di questo mercante o semplice viaggiatore veneziano operante nei decenni centrali del Cinquecento. Le uniche informazioni sulla sua esistenza si ricavano [...] 15 genn. 1561 il viaggio verso Aleppo, dove era suo proposito ottenere dal sultano un lasciapassare per sé e per mastro Geronimo speziale di Daniele Barbarigo, console ad Alessandria prima del Tiepolo. A quella data si era imbarcato a Chiaul, centro ...
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BARONE, Nicola
Ingeborg Walter
Appartenente a nobile famiglia, il B. nacque, nella terra di Gragnano (Napoli), da Stefano, nella prima metà del sec. XV.
Nel gennaio del 1455 entrò come razionale nella [...] febbr. 1494, data in cui re Ferrante concesse l'ufficio di portolano di Puglia, "vacante per la morte di Tommaso Barone", a Geronimo Miquel.
Fonti: Codice Aragonese,a cura di F. Trinchera, I, Napoli 1866, p. 487;11, ibid. 1870, p. 57; III, ibid. 1874 ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] spagnola. Tra il 1607 – anno del matrimonio con la sedicenne Giovanna – e il 1613, i conti tenuti dal maggiordomo Geronimo Salazar, fedele criado nelle corti di Napoli, Sicilia e Spagna, documentano il fasto e la prodigalità richiesti dal teatro ...
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ARNOLFINI, Paolo
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1519 da Pietro di Niccolò e da Margherita Balbani. Verso i quindici anni rimase orfano di padre, assieme al fratello maggiore Niccolò (1510-51 circa) [...] a Ginevra, in casa di messer Bernardini, ministro della Chiesa italiana.
Dei figli: Camilla sposò nel 1575 a Ginevra Geronimo Vittorio, nobile bolognese e "bourgeois" di Ginevra, portando in dote 2500 lire tornesi (somma stabilita dall'A. come dote ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] Gerone II riuscì a destreggiarsi mantenendo il dominio in Siracusa sino alla morte (215). L’avvento al trono del nipote Geronimo segnò un avvicinamento di Siracusa a Cartagine: la città fu allora occupata e saccheggiata da M. Claudio Marcello dopo un ...
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BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] Lombardia e Piemonte, carica che esercitò fino al 1601, anno in cui si perdono le sue tracce. In questa occasione Geronimo Frova scrisse una Congratulatoria nella promozione dell'Ill.mo sig. Sforza Brivio, di tono cortigianesco ed adulatorio, in cui ...
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geronimiano
agg. e s. m. [dalla forma lat., Hierony̆mus, del nome di s. Girolamo]. – Come agg., relativo, appartenente o attribuito a s. Girolamo (c. 347-419): la traduzione g. della Bibbia. Come agg. e s. m., lo stesso che gerolamino.
anarco-brigatista
agg. Che si richiama ai movimenti anarchici e brigatisti. ◆ Alle violenze di Genova si è aggiunto il mistero della bomba di Venezia la cui matrice, a distanza di pochi giorni, già divide gli inquirenti tra chi segue la traccia...