FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] ed appesi nei confessionali e nelle pubbliche vie.
È complesso valutare l'efficacia dell'apostolato missionario di Francesco De Geronimo. Alfonso de' Liguori (il cui destino di santo fu profetizzato da F. alla madre) noterà che, pur dopo le ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] (anche lui gesuita), Giovan Francesco.
Entrò nella Compagnia di Gesù il 10 febbraio 1638 e l’8 settembre 1655 professò i quattro voti a Roma, dove trascorse il resto della sua vita, all'interno del Collegio ...
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GIORDANO, Gian Giacomo
Piero Doria
Nacque da Francesco e Claudia Carosielli a Castel Baronia, diocesi di Trevico (Avellino), probabilmente intorno al 1591 e gli fu imposto il nome di Geronimo. Tra il [...] 1611 e il 1615, dopo aver completato il periodo del noviziato presso il convento di Montevergine, il G. prese i voti come monaco dell'Ordine di S. Benedetto della Congregazione della Ss. Vergine Maria.
Maestro ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] moderno Stato messicano di Oaxaca, dove suo padre fu "alcalde mayor" dal 1734 al 1739. Iscritto al collegio gesuita di S. Geronimo a Puebla, intorno al 1740, vi studiò grammatica latina, poesia e retorica, poi passò al collegio di S. Ignazio, nella ...
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ARCANGELO da Bologna
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bologna, presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Divenuto agostiniano, ebbe modo di ascoltare nel suo convento di Bologna le prediche, [...] delle dottrine riformate, avvicinò, fra gli altri, Celso Martinengo, Emanuele Tremewo, Francesco Robortello, Celio Secondo Curione, Geronimo Zanchi e Paolo Lazise e aderì pienamente alla dottrina del Vermigli. Quando il Vermigli fu costretto a ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] .
Del periodo bolognese sono giunte le lusinghiere testimonianze degli "ufficiali" dello Studio Giorgio da Vercelli, Geronimo da Fano, Geronimo da Bologna e Felice da Colorno, che lodavano le qualità intellettuali e l'atteggiamento già spiccatamente ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] di stampatore, dietro loro licenza. Manca tuttavia una prova diretta di questi suoi contatti con i più noti Cornelio Adelkind, Geronimo Soncino, Giovanni di Gara, i Bomberg e i Bragadin che operavano a Venezia o nel Veneto. Nel 1554, accogliendo un ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] Dal 1537 circa frequentò la Scuola degli accoliti della cattedrale di Verona con il sostegno di un parente, Geronimo Panvino, cappellano della stessa cattedrale. Questa scuola, all’epoca del vescovo riformatore Gian Matteo Giberti, si distingueva per ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] di S. Adriano e nello stesso anno assunse l'amministrazione del vescovato di Torino, che il 12 maggio 1564 cedette a Geronimo della Rovere, riservandosi una rendita di 500 ducati. Il 18 genn. 1565 ottenne di passare dall'ordine dei diaconi a quello ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] ; nel 1519, peraltro, doveva già essere partito da Pavia, dato che nelle sue ricordanze annota di aver restituito a frate Geronimo da Pavia lire 33 di moneta milanese prestategli per recarsi a Firenze. Secondo le informazioni fornite da A. Giani, per ...
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geronimiano
agg. e s. m. [dalla forma lat., Hierony̆mus, del nome di s. Girolamo]. – Come agg., relativo, appartenente o attribuito a s. Girolamo (c. 347-419): la traduzione g. della Bibbia. Come agg. e s. m., lo stesso che gerolamino.
anarco-brigatista
agg. Che si richiama ai movimenti anarchici e brigatisti. ◆ Alle violenze di Genova si è aggiunto il mistero della bomba di Venezia la cui matrice, a distanza di pochi giorni, già divide gli inquirenti tra chi segue la traccia...