COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] tutta la durata delle rappresentazioni musicali (ibid., pp. 5 s.). Il vicerè conte di Castrillo ed il cappellano maggiore del Regno don Geronimo La Marra lo ebbero in grande stima per cui si può dar credito all'ipotesi che siano stati essi stessi ad ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] de Ravoir), Turandot (Ping) di Puccini; La pietra del paragone (Macrobio), La cambiale di matrimonio, Il turco in Italia (Don Geronimo) di G. Rossini; La forza del destino (Fra' Melitone) di Verdi; I quatro rusteghi (Cancian) di E. Wolf-Ferrari. Il ...
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BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] distinsero quelle di don Basilio nel Barbiere di Siviglia (definita nella Cronistoria del Politeama Genovese come "inimitabile"), di Geronimo nel Matrimonio segreto di D. Cimarosa, di don Magnifico in Cenerentola e di don Pasquale.Suo figlio Osvaldo ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] e debuttando nel ruolo eponimo del Falstaff (RAI di Roma, 1969). Chiuse la carriera nel 1979 con Il matrimonio segreto di Cimarosa (Don Geronimo, Teatro Verdi, Pisa).
Morì a causa di un ictus il 26 gennaio 1985 a Città della Pieve, in Umbria, dove la ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] a Lione, riuscì a percepire il suo stipendio fino al 1608, anno in cui non si hanno più sue notizie.
Girolamo (Geronimo, Hieronymus), secondogenito di Michele, battezzato il 26 genn. 1590, è, oltre al nonno Nicolao, l'unico componente della famiglia ...
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PONZIO, Pietro
Rodobaldo Tibaldi
PONZIO, Pietro. – Nacque a Parma il 25 marzo 1535, figlio di Orlando e Caterina de Bosiis.
Fu battezzato il giorno successivo come Joannes Petrus (Pelicelli, 1916, doc. [...] Vittoria amorosa (Venezia, Vincenti), composizione forse risalente al periodo milanese (la dedica a Teodoro Trivulzio, firmata da Geronimo Vaiano, è datata Milano 1° novembre 1596).
Morì il 27 dicembre 1596 e venne sepolto nella cattedrale di ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] , de "la mia bibia con la glosa ordinaria" e "le prediche et altri libri vulgari del R. P. frà Geronimo Savonarolla". In caso diverso nonsarebbespiegabile in maniera del tutto soddisfacente la dimestichezza da lui avuta con personalità eminenti quali ...
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geronimiano
agg. e s. m. [dalla forma lat., Hierony̆mus, del nome di s. Girolamo]. – Come agg., relativo, appartenente o attribuito a s. Girolamo (c. 347-419): la traduzione g. della Bibbia. Come agg. e s. m., lo stesso che gerolamino.
anarco-brigatista
agg. Che si richiama ai movimenti anarchici e brigatisti. ◆ Alle violenze di Genova si è aggiunto il mistero della bomba di Venezia la cui matrice, a distanza di pochi giorni, già divide gli inquirenti tra chi segue la traccia...