Nato da modesta famiglia a Siracusa verso il 306 a. C., dopo aver militato con onore contro i Cartaginesi, fu riconosciuto stratego, insieme ad Artemidoro, in seguito a iniziativa dei soldati (275-74). [...] che non era stata a lui soggetta; ma ciò dovette contribuire ad alienargli le simpatie popolari. Poco prima del 240 associò al trono il figlio Gelone, che non gli sopravvisse. G. morì nel 215 a. C. lasciando erede il nipote, minorenne, Geronimo. ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] adolescente, tra i 10 e i 12 anni, poiché risulta sottoposto ancora alla disciplina del precettore di grammatica, il maestro Geronimo da Tolentino (Cecconi, p. 11 n. 2).
Liberato per intercessione del maestro e dei genitori e conclusi gli studi ...
Leggi Tutto
GONDI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1413, terzo figlio di Silvestro di Simone e di Alessandra di Taddeo Donati.
La famiglia Gondi era antica e ben radicata a Firenze, ma, più [...] supporre che progressivamente il G. sia riuscito a riavvicinarsi al regime mediceo. Lo dimostrerebbe il fatto che suo figlio Bernardo Geronimo (1462-1541) riuscì a diventare priore già nel 1492 e poi podestà di Pisa e senatore, dopo la fine della ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1485 da Niccolò di Michele di Arrigo e da Francesca Franciotti. Prese parte attiva alla vita politica della città sull'esempio del padre (m. 1511), [...] Paolino e ai sette cugini (figli di Giovanni di Michele Arnolfini), Alberto, Bernardino, Galeotto, Vincenzo, Tommaso, Geronimo e Francesco. Benché il patrimonio ereditario fosse già stato diviso nel 1504, alcuni legami finanziari sussistettero in ...
Leggi Tutto
DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] che ebbe luogo tra gli oligarchi genovesi a cavallo del secolo. Testimoni alle nozze due personaggi già influenti: Paolo Geronimo Franzone e Marco Antonio Lomellino; proporzionata al rango degli sposi la dote di 35.000 scudi d'oro. Dal matrimonio ...
Leggi Tutto
Milius, John (propr. John Frederick)
Simone Emiliani
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo statunitense, nato a St. Louis (Missouri) l'11 aprile 1944. Insieme ad altri registi della sua [...] in Vietnam e che è stato causa di numerosi dissidi tra M. e la Paramount. È stato poi sceneggiatore di Geronimo ‒ An american legend (1993; Geronimo) di Walter Hill, scritto con Larry Gloss, e di Clear and present danger (1994; Sotto il segno del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] due mesi. Tra il 1685 e il 1686 approfondì gli studi di diritto civile e canonico.
Nel 1686 il vescovo di Ischia, Geronimo Rocca, lo volle con sé come precettore dei nipoti. Vico descrive i nove anni in cui seguì i loro spostamenti nel feudo di ...
Leggi Tutto
EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] e si dedicò prevalentemente ad attività organizzative; nel marzo del 1610 ebbe infatti l'incarico di commissionare al napoletano Geronimo D'Amato la fabbrica di un organo presso il monastero della Concezione degli Spagnoli.
Il rapporto con Gesualdo e ...
Leggi Tutto
AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] di S. Adriano e nello stesso anno assunse l'amministrazione del vescovato di Torino, che il 12 maggio 1564 cedette a Geronimo della Rovere, riservandosi una rendita di 500 ducati. Il 18 genn. 1565 ottenne di passare dall'ordine dei diaconi a quello ...
Leggi Tutto
LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] al théâtre-Italien il 4 nov. 1830, dove il L. riscosse grande successo nei suoi più celebrati ruoli comici, fra cui Geronimo nel Matrimonio segreto e, per la sua prima volta, Leporello nel Don Giovanni di Mozart.
Scrisse Castil-Blaze in occasione del ...
Leggi Tutto
geronimiano
agg. e s. m. [dalla forma lat., Hierony̆mus, del nome di s. Girolamo]. – Come agg., relativo, appartenente o attribuito a s. Girolamo (c. 347-419): la traduzione g. della Bibbia. Come agg. e s. m., lo stesso che gerolamino.
anarco-brigatista
agg. Che si richiama ai movimenti anarchici e brigatisti. ◆ Alle violenze di Genova si è aggiunto il mistero della bomba di Venezia la cui matrice, a distanza di pochi giorni, già divide gli inquirenti tra chi segue la traccia...