Militare americano (Westminster, Mass., 1839 - Washington 1925). Colonnello dei volontarî, si distinse durante la guerra civile militando nelle file dell'esercito del Potomac. A conflitto finito entrò [...] catturò nel nord del Montana Capo Giuseppe e la sua tribù di Nez Percé; infine, nel 1886 costrinse alla resa Geronimo e i suoi Apaches chiricaua, protagonisti di numerose scorrerie nell'Arizona e nel Nuovo Messico. Comandante in capo dell'esercito ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] : il padre Fantino fu gastaldo delle Procuratie per intercessione del doge Leonardo Loredan, come il D. ricorda nella dedica a Geronimo Loredan nel Dialogo della pittura.
Rimasto ben presto orfano, il D. venne affidato al doge Loredan e alla famiglia ...
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Attore cinematografico statunitense (n. San Bernardino, California, 1931). Cominciò a recitare nel 1963; si affermò con Bonnie and Clyde (Gangster story, 1967) di A. Penn e The French connection (Il braccio [...] una recitazione sempre attenta alle sfumature psicologiche dei suoi personaggi. Si ricordano: The firm (Il socio, 1993); Geronimo. An American legend (Geronimo, 1993); Wyatt Earp (1994); The quick and the dead (Pronti a morire, 1995); Crimson tide ...
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BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
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Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] e in Cesarano e che uno dei fratelli, "messer" Evangelista, possedeva anche una farmacia, mentre un altro, "messer" Geronimo, era "homo litterato"), il B. è ricordato nelle manoscritte Memorie di Tivoli del suo concittadino e contemporaneo Giovanni ...
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Famiglia di origine italiana; prima Buonaparte, fu Napoleone che cominciò, nel 1796, a sottoscriversi Bonaparte. Il capostipite, un notaio B. di Sarzana (prima metà del sec. 13º), appartenne a una famiglia [...] in Corsica, ad Ajaccio, con Francesco ch'era al servizio del Banco di S. Giorgio. Da Francesco, attraverso Geronimo, Sebastiano, Giuseppe, Napoleone, si perviene a Carlo Maria, padre dell'imperatore. Della famiglia sopravvive un solo ramo, che ...
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ARCANGELO da Bologna
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Bologna, presumibilmente nel primo decennio del sec. XVI. Divenuto agostiniano, ebbe modo di ascoltare nel suo convento di Bologna le prediche, [...] delle dottrine riformate, avvicinò, fra gli altri, Celso Martinengo, Emanuele Tremewo, Francesco Robortello, Celio Secondo Curione, Geronimo Zanchi e Paolo Lazise e aderì pienamente alla dottrina del Vermigli. Quando il Vermigli fu costretto a ...
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Attore e regista cinematografico statunitense (n. San Diego 1931). Dopo essere stato attore teatrale a Broadway, ha debuttato sul grande schermo con To kill a mockingbird (Il buio oltre la siepe, 1962). [...] faro, 1985), Colors (Colors. Colori di guerra, 1988), Falling down (Un giorno di ordinaria follia, 1993), Geronimo: an American legend (Geronimo, 1993), The paper (Cronisti d'assalto, 1994), The scarlet letter (1995), Phenomenon (1996), Sling blade ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] de Il primo libro della musica a due voci di G.G. Gastoldi e altri compositori, indirizzata a Francesco Baglioni (padre di Geronimo), per avere scelto le composizioni incluse nella miscellanea. In una nota spese del 1607 della chiesa di S. Celso si ...
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BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] della durata di tre anni, a partire dalla primavera 1503, per l'esercizio del cambio a Calais e nel regno, e Geronimo, avvocato, impegnatosi nel novembre 1504 a operare come agente del re d'Inghilterra durante i suoi viaggi nel continente, furono ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] .
Del periodo bolognese sono giunte le lusinghiere testimonianze degli "ufficiali" dello Studio Giorgio da Vercelli, Geronimo da Fano, Geronimo da Bologna e Felice da Colorno, che lodavano le qualità intellettuali e l'atteggiamento già spiccatamente ...
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geronimiano
agg. e s. m. [dalla forma lat., Hierony̆mus, del nome di s. Girolamo]. – Come agg., relativo, appartenente o attribuito a s. Girolamo (c. 347-419): la traduzione g. della Bibbia. Come agg. e s. m., lo stesso che gerolamino.
anarco-brigatista
agg. Che si richiama ai movimenti anarchici e brigatisti. ◆ Alle violenze di Genova si è aggiunto il mistero della bomba di Venezia la cui matrice, a distanza di pochi giorni, già divide gli inquirenti tra chi segue la traccia...