EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] e si dedicò prevalentemente ad attività organizzative; nel marzo del 1610 ebbe infatti l'incarico di commissionare al napoletano Geronimo D'Amato la fabbrica di un organo presso il monastero della Concezione degli Spagnoli.
Il rapporto con Gesualdo e ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] di S. Adriano e nello stesso anno assunse l'amministrazione del vescovato di Torino, che il 12 maggio 1564 cedette a Geronimo della Rovere, riservandosi una rendita di 500 ducati. Il 18 genn. 1565 ottenne di passare dall'ordine dei diaconi a quello ...
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MOLINARO, Simone. –
Maria Rosa Moretti
Nacque da Bartolomeo probabilmente dopo il 1570. Forse originario di Santo Stefano di Larvego (Campomorone), nelle sue opere si definì «genovese».
La formazione [...] XVII secolo: l’intavolaura di Pelplin, in Composizioni di S. M. e Giovanni Paolo Costa nell’intavolatura di Pelplin e nelle raccolte di Geronimo Cavaglieri, a cura di M.R. Moretti, Genova-Savona 1999, pp. 15-44; M.R. Moretti, S. M. e G.P. Costa nelle ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] al théâtre-Italien il 4 nov. 1830, dove il L. riscosse grande successo nei suoi più celebrati ruoli comici, fra cui Geronimo nel Matrimonio segreto e, per la sua prima volta, Leporello nel Don Giovanni di Mozart.
Scrisse Castil-Blaze in occasione del ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] Molin" un dipinto "de valor e pregio de scudi trenta quattro d'oro come dalla stima di Domenego Campagnola e Geronimo Cesaro depentori ..." (Pietrucci, 1858; Sartori, 1976, p. 53); il 12 e 14 ag. 1551 ricevette pagamenti dall'amministrazione della Ca ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] della laurea, ottenuta a pieni voti. Con dottrina ed eloquenza tenne un discorso celebrativo per l'insediamento del doge Geronimo de Franchi. Esercitò la professione medica a Genova fino al 1584; nel 1583 aveva preso, all'insaputa dei genitori ...
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MUZZARELLI, Alfonso
Sabina Pavone
– Nacque a Ferrara il 22 agosto 1749 dal conte Francesco e dalla contessa Isabella Moro. La famiglia, originaria di Bologna, si era da tempo trasferita a Ferrara e [...] (cfr. la Raccolta di avvenimenti singolari e documenti autentici spettanti alla vita del b. Francesco di Geronimo, Roma 1806). Dal 1804 al 1808 fu anche uno degli animatori dell’Accademia di Religione cattolica.
Inaugurata a Roma nel 1801 (5 febbraio ...
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MAZZOLA, Vincenzo
Flavia Luise
– Nacque a Napoli il 14 febbr. 1735 da Matteo, libraio, e da Anna Chiara Cortisano, figlia di Antonio e di Anna Palomba.
Raggiunta la maggiore età, cominciò a lavorare [...] la merce via mare a Manfredonia. Le spese erano giustificate dagli impegni assunti dal M. e dal padre con Geronimo e Vincenzo Flauto: una volta costituitisi in società, le due famiglie di stampatori parteciparono all’appalto dello ius proibitivo ...
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RENZI, Anna
Nicola Badolato
RENZI (Rentia, Renzini), Anna. – Nacque attorno al 1620, presumibilmente a Roma (è di solito appellata «romana» nei documenti), da Pietro, anch’egli «romano» (Glixon, 1995, [...] nel ruolo eponimo della Deidamia di Scipione Errico, musica probabilmente di Laurenzi: il contratto da lei siglato con l’impresario Geronimo Lappoli per quest’opera (17 dicembre 1643) attesta un compenso di 750 ducati, cifra di gran lunga superiore a ...
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VANNARELLI, Francesco Antonio
Ivano Bettin
– Nacque nel 1615, come risulta da uno stato delle anime della parrocchia dei Ss. Apostoli a Roma che ne attesta l’età (35 anni) nel 1650, quando il musicista [...] accanto ai suoi, brani di Costanzo Porta, Francesco Maria Angeli, Giovanni Battista Buonamente, Giovanni Matteo Asola, Geronimo Ferrari, detto il Mondondone, Antonio Cossandro e Giacomo Carissimi (Assisi, Centro di documentazione francescana, Mss., 5 ...
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geronimiano
agg. e s. m. [dalla forma lat., Hierony̆mus, del nome di s. Girolamo]. – Come agg., relativo, appartenente o attribuito a s. Girolamo (c. 347-419): la traduzione g. della Bibbia. Come agg. e s. m., lo stesso che gerolamino.
anarco-brigatista
agg. Che si richiama ai movimenti anarchici e brigatisti. ◆ Alle violenze di Genova si è aggiunto il mistero della bomba di Venezia la cui matrice, a distanza di pochi giorni, già divide gli inquirenti tra chi segue la traccia...