VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] almeno sette edizioni nel giro di un anno e altre negli anni successivi. Pronunciò discorsi anche su s. Francesco de Geronimo, Nicola Fergola, s. Gaetano Thiene (cfr. Elogi funebri del padre d. Gioacchino Ventura teatino ora per la prima volta in ...
Leggi Tutto
LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] cappella di famiglia (Leone De Castris, 1996, p. 332). Il L. avrebbe poi disegnato il lavabo della sacrestia scolpito da Geronimo D'Auria (1577) e l'organo posto sopra la cappella dei Pellegrini, realizzato da Nunzio Maresca nel 1590. Ma l'accordo ...
Leggi Tutto
MARESCA, Nunzio.
Laura Di Calisto
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo intagliatore e scultore, di cui sono documentate, principalmente a Napoli, numerose opere realizzate tra [...] alla decorazione di un organo per S. Maria delle Grazie e a un’ancona lignea, in collaborazione con i pittori Geronimo Imperato e Giovanni Angelo De Amato, per la chiesa della Trinità (1600).
Per l’oratorio napoletano della Compagnia della Disciplina ...
Leggi Tutto
ZILIOLI, Ziliolo
Matteo Bosisio
ZILIOLI, Ziliolo. – Nacque nel XV secolo (non si conosce l’anno preciso), primo dei sette figli di Giacomo, letterato e segretario del marchese di Ferrara Niccolò III. [...] suffragare questa tesi (Bertoni, 1903, p. 245); il libello, mai più ritrovato, fu trascritto nel 1495 da Geronimo Zilioli (probabile discendente del giureconsulto).
Ziliolo durante la prigionia elaborò una singolare opera in latino, la Comediola ...
Leggi Tutto
CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] stati perseguiti. Tale orientamento veniva successivamente confermato nelle istruzioni date al nuovo gran cancelliere dello Stato, Geronimo de Quijada, al quale il sovrano commetteva di controllare l'operato delle magistrature e dei comandi militari ...
Leggi Tutto
MICHELE da Empoli
Daniela Gionta
MICHELE da Empoli (Michele, Durazzini). – Nacque nella prima metà del secolo XV a Empoli, e più volte nelle cronache di questa città viene annoverato tra i cittadini [...] priore, M. fu nominato il 23 apr. 1489 «existimator damni», insieme con il maestro Taddeo de Prato e il maestro Geronimo de Cortonio. Nell’anno 1491, al capitolo generale svoltosi a Roma, rappresentò la provincia di Pisa insieme con i maestri Taddeo ...
Leggi Tutto
AGOSTINI (Augustini, Augustini "dal Banco"), Maffeo (Maffio)
Giorgio E. Ferrari
Nato verso la metà del sec. XV a Venezia presumibilmente da un Pietro, fu banchiere, proprietario e direttore dell'omonimo [...] in inserto presso il decreto, quel che ci segnala i nomi di due figlioli dell'A. e suoi collaboratori di banco, Geronimo ed Andrea; come pure del fratello di lui Alvise, coi propri figlioli Piero e Alessandro; mentre, dalla parte dei creditori, si ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] del clero e della nobiltà napoletana che lo scelsero come guida spirituale, come Alfonso Maria de' Liguori, Francesco de Geronimo e il filosofo Giambattista Vico.
Il 22 giugno 1722 Innocenzo XIII emanò il breve con il quale riunificava i due ...
Leggi Tutto
ROCCIA
Giulia Anna Romana Veneziano
– Famiglia di musicisti originari di Venafro, in Molise, attivi a Napoli in particolare per la Real Cappella, la Ss. Annunziata e l’Oratorio dei padri filippini (a [...] musicale dell’Oratorio dei filippini di Napoli.
Tra il 1604 e il 1621 altri quattro cantori di cognome Roccia, Teseo, Geronimo, Nicandro e Aniello, sono documentati nella Ss. Annunziata a Napoli.
Fonti e Bibl.: S. Di Giacomo, Il conservatorio dei ...
Leggi Tutto
BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] Lombardia e Piemonte, carica che esercitò fino al 1601, anno in cui si perdono le sue tracce. In questa occasione Geronimo Frova scrisse una Congratulatoria nella promozione dell'Ill.mo sig. Sforza Brivio, di tono cortigianesco ed adulatorio, in cui ...
Leggi Tutto
geronimiano
agg. e s. m. [dalla forma lat., Hierony̆mus, del nome di s. Girolamo]. – Come agg., relativo, appartenente o attribuito a s. Girolamo (c. 347-419): la traduzione g. della Bibbia. Come agg. e s. m., lo stesso che gerolamino.
anarco-brigatista
agg. Che si richiama ai movimenti anarchici e brigatisti. ◆ Alle violenze di Genova si è aggiunto il mistero della bomba di Venezia la cui matrice, a distanza di pochi giorni, già divide gli inquirenti tra chi segue la traccia...