RONCIONI, Raffaello
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa nel 1553 da Ranieri di Girolamo e da Ippolita di Piero Marracci.
La famiglia apparteneva alla più antica nobiltà pisana, anche se la discendenza [...] umanistica, estesa allo studio del greco. Frequentò l’ateneo pisano sotto la guida di Giuseppe Bocca, Pietro Calefati, Geronimo Papponi e si laureò in utroque iure nel dicembre 1578. A dimostrazione del ruolo ricoperto dalla famiglia, fra i ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] uomini e cose di Leverano, a cura di M. Paone, Galatina 1985, pp. 185-199; G. Cosi, Nuovi documenti sulla vita di Geronimo M., in Contributi, IV (1985), pp. 33-48; Id., G. M. questo sconosciuto, in Id., Il notaio e la pandetta. Microstoria salentina ...
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CACHERANO D'OSASCO, Carlo, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Figlio di Ottaviano, gran cancelliere di Savoia, e di Barbara Balbis dei marchesi di Ceva, sua seconda moglie, nacque probabilmente [...] , ma da purificarsi solo con la morte di uno di loro. Poiché il primogenito morì innanzi tempo, la primogenitura toccò a Geronimo Clemente che raccolse i titoli ed il casato paterno. Da Ottaviano ebbero origine i Cacherano della Rocca di Coazzolo e i ...
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Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] Dionigi. Gli eventi posteriori registrano ancora periodi di libertà e periodi di soggezione ai sovrani siracusani, l'ultimo dei quali, Geronimo, è ucciso nella città, che nel 215 a. C. verrà conquistata dai Romani.
Leontìnoi, edificata a S del fiume ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] definisce il C. come "graecus homo sed latinis litteris adprime excultus" (Miscell., I, cap. 73).
Secondo una lettera del veneziano Geronimo Lippomano, scritta a Roma nel 1517 e riportata da M. Sanuto, il C., "homo dotto e da bene, stete col cardinal ...
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ALAGNO, Ugo d'
Michele Manfredi
Secondo dei figli maschi di Cola, dopo la morte del primogenito Giovanni fu da Alfonso d'Aragona colmato di onori, per l'amore che il sovrano nutriva per la sorella di [...] cancelliere. Non si sa quando precisamente morì, ma certo prima del marzo 1484, quando i figliuoli Nicola, Alfonso e Geronimo, venuti in discordia per l'eredità paterna, prescelsero come arbitro Alfonso, duca di Calabria. Ebbe anche una figlia Luigia ...
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, Famiglia di scultori napoletani del sec. XVI e XVII. Il più noto dei cinque artisti appartenenti ad essa è il maggiore, Gian Domenico d'Auria, che fu scolaro di Giovanni da Nola, sotto il cui influsso [...] notevole di G. Domenico è però la Fontana di S. Lucia (di cui una parte spetta a G. da Nola). Il figlio Gerolamo (Geronimo) fu pure scultore famoso presso i suoi contemporanei. Dal 1577 al 1598 fu addetto a varî lavori per la chiesa dell'Annunziata ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] del minore e del nascituro alla madre e a un gruppo di parenti del clan Doria, Sebastiano di Opizzino, Geronimo di Geronimo, Domenico di Stefano.
I rapporti tra i due fratelli non dovettero essere del tutto tranquilli, ritenendosi Stefano danneggiato ...
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MARTORELLI, Pierfilippo
Stefania Zucchini
– Figlio di Ambrogio, nacque a Spoleto presumibilmente all’inizio del Quattrocento da una delle più antiche famiglie popolari della città. Sebbene non si possiedano [...] sul castello di Cerreto. Nel 1451 fu stipulata una tregua tra le due città contendenti, proposta dal commissario pontificio Geronimo da Gubbio: in quell’occasione gli Spoletini, su suggerimento del M., ottennero che il trattato fosse confermato non ...
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VALPERGA DI MASINO, Giovan Tomaso
Paola Bianchi
– Nacque da Amedeo (morto nel 1566) e da Paola Maddalena Provana di Leinì, in una data e in un luogo che rimangono ignoti. Trascorse la giovinezza tra [...] il duca lo invitò a partecipare a un Consiglio di Stato nell’aprile del 1565. Come governatore di Asti, assistette lo zio Geronimo (succeduto nella carica ad Amedeo e morto nel 1573), che era stato posto a capo del governatorato dalla fine del 1559 ...
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geronimiano
agg. e s. m. [dalla forma lat., Hierony̆mus, del nome di s. Girolamo]. – Come agg., relativo, appartenente o attribuito a s. Girolamo (c. 347-419): la traduzione g. della Bibbia. Come agg. e s. m., lo stesso che gerolamino.
anarco-brigatista
agg. Che si richiama ai movimenti anarchici e brigatisti. ◆ Alle violenze di Genova si è aggiunto il mistero della bomba di Venezia la cui matrice, a distanza di pochi giorni, già divide gli inquirenti tra chi segue la traccia...