Secondogenito di Dinomene, dopo essere stato posto al governo di Gela dal fratello Gelone, gli succedette nel 478-77 a. C. nella signoria di Siracusa. Venuto in conflitto con il fratello minore Polizelo, [...] il poeta Simonide scongiurò il conflitto (476). Quindi Gerone, trasportati a Leontini gli abitanti di Nasso e Nel 474 accorse in aiuto dei Cumani minacciati dagli Etruschi, contro i quali riportò, nelle acque di Cuma, una splendida vittoria, esaltata ...
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1. Tiranno di Gela tra la fine del 6º sec. a. C. e il 491: è il capostipite dei Dinomenidi (v.). 2. Nipote del precedente, figlio di GeroneI che lo designò, ancora bambino, re della città di Etna da lui [...] fondata. Fu ucciso nel 451 a. C. circa. 3. Siracusano (3º sec. a. C.), partecipò all'uccisione del tiranno Geronimo (214); cercò poi di sbarazzarsi di Ippocrate, avversario dei Romani, ma fu da lui fatto ...
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Gelone I
Tiranno di Gela e poi di Siracusa (Gela 540-Siracusa 478 a.C.). Signore di Gela (491), riuscì a inserirsi nelle lotte sociali in corso a Siracusa e a divenirvi tiranno (485), lasciando al fratello [...] GeroneI la signoria di Gela. Dominò così su tutta la costa orient. della Sicilia, con l’eccezione di Catania, e ottenne una celebre vittoria sui cartaginesi che minacciavano Imera (480). ...
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Console (263 a. C.), vinse Gerone e i Cartaginesi, e liberò Messina, onde il soprannome di Messalla; espose a Roma un quadro rappresentante la sua vittoria, portò il primo orologio solare da Catania a [...] Roma; fu infine censore (252) ...
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Storico ateniese (430-354 a. C. circa), figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia; di famiglia aristocratica, militò (404) contro i democratici di Trasibulo. Fu discepolo di Socrate senza però [...] non tornò in Atene, ma per essa combatterono a Mantinea (362) i suoi figli, uno dei quali, Grillo, vi morì. La prima opera incomparabilmente inferiori all'Apologia e al Simposio di Platone. Il Gerone (Γέρων) è stato scritto forse nel 366 per Dionisio ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] . L’isola ha forma triangolare, da cui l’antico nome di Trinacria, con i vertici: a NE Capo Peloro o Punta del Faro, verso la Calabria, da sui Cartaginesi a Imera (480) e quella navale di Gerone sugli Etruschi a Cuma (474). La caduta dei Dinomenidi ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] la città, regolandone il regime fiscale mediante la famosa lex Hieronica e abbellendola di monumenti. A Gerone successe Geronimo, alleato dei Cartaginesi contro i Romani; alla sua morte si ebbe un nuovo periodo di discordie, a cui pose termine la ...
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Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] ultimo (289) cadde in mano dei Mamertini. Questi, sconfitti da Gerone II (264), chiesero aiuto ai Cartaginesi e, in seguito, amministrazione sabauda (1713-18) e asburgica (1720-34), i tentativi di Carlo di Borbone di risanare la città furono resi ...
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Le tre guerre combattute fra Roma e Cartagine, che segnarono l’egemonia di Roma nel Mediterraneo (v. fig.).
Prima guerra (264-241 a.C.)
Roma e Cartagine ebbero inizialmente rapporti amichevoli: il primo [...] , chiesero l’appoggio di Roma per liberarsi del presidio cartaginese (al quale si erano precedentemente assoggettati per difendersi da Gerone di Siracusa) e i Romani intervennero inviando aiuti. Dopo parziali successi (presa di Agrigento, nel 262 ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] nella battaglia navale di Alalia in Corsica (540), ma battuti poi per terra a Imera in Sicilia da Gerone tiranno di Siracusa (480), i Cartaginesi presero una grande rivincita alla fine del 5° sec., distruggendo molte tra le maggiori città siciliane ...
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raid mirato
loc. s.le m. Incursione programmata contro un obiettivo specifico precedentemente individuato. ◆ «Anche Al Aqsa – hanno annunciato per la prima volta i suoi dirigenti – si unisce alla tregua». Ma resta il problema delle sue molte...