PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] S. Antonio Abate a Lugano, chiesa per la quale, l’anno successivo, dipinse una ulteriore pala raffigurante S. GerolamoEmiliani. Un dipinto di Petrini è citato, nel 1748, nel corso della visita pastorale di monsignor Agostino Maria Neuroni, vescovo ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] , 1964, pp. 116 s.).
Entro il gennaio 1738 il pittore completò due tele raffiguranti l'Immacolata e S. GerolamoEmiliani, conservate a Pavia, rispettivamente in S. Teresa e nella Pinacoteca Malaspina, la prima per il convento della Colombina, la ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] di Marano Vicentino.
Non lontano nel tempo si colloca la pala della chiesa della Misericordia a Vicenza, raffigurante S. GerolamoEmiliani con alcuni bimbi di fronte a Cristo e alla Madonna, la cui datazione deve essere di poco posteriore al 1592 ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] , grazie alla mediazione di Paravicini, ottenne la commissione della pala d'altare con la Beata Vergine appare a s. GerolamoEmiliani per il collegio Gallio dei padri somaschi di Como.
Quasi contemporanea è la pala della parrocchiale di S. Agostino a ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] ; Quando orabas cum lacrimis, con accompagnamento di flauto, arpa, armonium, violoncello e contrabbasso per la festa di s. GerolamoEmiliani; introiti, per le feste di tutto l'anno; graduali, offertori, sequenze; tutte le composizioni che si eseguono ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] chiesa dei Servi. da disegni di Domenico Fratta, la Maddalena in preghiera, da Lorenzo Pasinelli e il S. GerolamoEmiliani portato in cielo dagli angeli, da Giacomo Alessandro Calvi, confermano l'inclinazione per i temi legati alle consuetudini e ...
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BETTI, Sigismondo
Ennio Poleggi
Fiorentino, visse fra il 1720 e il 1765- Molto operoso, è certamente una personalità di poco rilievo nella già languente vita pittorica fiorentina. Scarse le notizie [...] dei padri somaschi eseguì entro il 1747 due affreschi sulle pareti laterali del transetto, raffiguranti scene della Vita di s. GerolamoEmiliani.Poi, ancora a Firenze, dipinse la Gloria di Maria con i ss. Paolo e Carlo Borromeo nel soffitto della ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] concluso, e lo suggellava in qualche modo il matrimonio tra Gerolamo Napoleone e la principessa Clotilde, a favore del quale molto (del quale avrebbero fatto parte anche deputati toscani ed emiliani. per non parlar dei lombardi) del passaggio alla ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] cui si ritrovano evidenti influssi del romanzo Beppe Arpia di P. Emiliani Giudici: tentò invano (1854-55) di farlo rappresentare, ma , da assegnare, secondo il desiderio di Napoleone III, a Gerolamo Bonaparte. Il L. rispose con l'ironico e brioso Il ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] seguente datava la pala con i SS. Rocco, Sebastiano e Gerolamo della parrocchiale della Pianca a San Giovanni Bianco, quadro votivo "da ferma", il C. risulta un parallelo di pittori emiliani come il Centino e, per il patetismo connesso all'espressione ...
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