Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] , ancor meno ridusse la vigilanza nei confronti di chi propugnava una filosofia e una scienza nuove e inconsuete. GerolamoCardano (1501-1576) fu un antiaristotelico molto prolifico. Arrestato come eretico nel 1570 dall'Inquisizione di Bologna, con ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] ortodossi come Athanasius Kircher (1602-1680) e Filippo Buonanni (1638-1725), da figure sfuggenti di novatores come GerolamoCardano (1501-1576) e Paracelso (1493-1541), da philosophi novi come Giordano Bruno (1548-1600), Francis Bacon (1561 ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] atto di Creazione divina ma per l'influsso degli astri sulla materia putrida.
Per quanto sia mancata in GerolamoCardano l'affermazione esplicita della possibilità di generazione spontanea dell'uomo, essa era implicita nel suo De subtilitate. Giulio ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] attraverso le quattro qualità fondamentali: il caldo, il freddo, l'umido e il secco. Nonostante gli sforzi di GerolamoCardano (1501-1576) e di altri che avevano tentato di reinterpretare o di sostituire le quattro qualità tradizionali, queste ultime ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] notorietà sempre crescente e da allievi devoti, fu caratterizzato da un'altra disputa, quella che lo oppose a GerolamoCardano.
Questi nel 1550 aveva pubblicato il trattato De subtilitate in cui descriveva e catalogava tutti i problemi inerenti alla ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] su questioni letterarie, storiche e naturalistiche, tra i quali il suo primo approccio ai temi psichiatrici, Sulla pazzia di GerolamoCardano, in Gazzetta medica italiana - Lombardia, s. 3, VI (1855), 40, pp. 341-345.
Rientrò poi nell'ateneo ticinese ...
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STRIGGI (Striggio, Striggia), Alessandro
Rodobaldo Tibaldi
STRIGGI (Striggio, Striggia), Alessandro. – Nacque intorno al 1536/1537 (il registro necrologico del 1592 lo dice morto a 55 anni; cfr. Kirkendale, [...] » Striggi è espressamente menzionato nel quinto intermedio come suonatore della sua «lira arciviolata» (probabilmente lo strumento di cui parla GerolamoCardano nel De musica: cfr. Writings on music, a cura di C. Miller, s.l. 1973, pp. 178-180); ma ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] de Figueroa, Gabriel de Cueva, Giovanni Battista Castaldo, Isabella Visconti, Barbara Borromeo, Alessandro Caimo, Francesco Taverna, GerolamoCardano, Girolamo Figino, Giovanni Paolo Lomazzo. Quest'ultimo in particolare, ricevuto in dono dal G. il ...
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SABAZIO, Basilio
Franco Pignatti
– È detto milanese nel frontespizio del suo Compendium gramaticae, stampato per la prima volta a Roma da Valerio Dorico nel 1540. Per la data di nascita ci si deve affidare [...] alla congettura avanzata da Franco Bacchelli (1990, pp. 129 s. nota) che sia il «Basilius haereticus» di cui GerolamoCardano pubblicò il tema natale nel De exemplis centum geniturarum (1547). Secondo questo oroscopo sarebbe nato il 9 maggio 1488, il ...
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VITTORI, Benedetto
Stefano Tomassetti
– Nacque nel 1481, probabilmente a Faenza, città d’origine della sua famiglia. Il padre Antonio era medico, figlio d’arte di Andrea – professore e rector dell’Universitas [...] dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, I, Bologna 1888, pp. 185-215, II, 1889, pp. 5-65; E. Costa, GerolamoCardano allo Studio di Bologna, in Archivio storico italiano, 1905, vol. 35, p. 425; C. Piana, Nuovi documenti sull’Università di Bologna ...
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