La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] un metodo antico almeno quanto al-Ǧayyānī e al-Ġāfiqī; gli astronomi tedeschi lo chiamavano il metodo 'razionale' e GerolamoCardano lo riteneva un plagio nei confronti di Abrāhām ibn ῾Ezrā. Gli Italiani tendevano a privilegiare 'il metodo di Campano ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] curato i disturbi ginecologici di una suora (De abditis nonnullis ac mirandis morborum et sanationum causis, cap. 34); GerolamoCardano è stato convocato parecchie volte per curare dei neonati, sebbene a quanto sembra egli paventasse i rischi che ciò ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] nei suoi Studi sulla fortuna del Machiavelli, Roma 1965, in particolare quelle sull'importanza avuta dal De sapientia di GerolamoCardano. Di grandissimo interesse, per le suggestioni che pur esso può offrire per uno studio sui nessi tra il Sarpi ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] e che la matematica era indispensabile alla conoscenza del filosofo, è celebrata dal matematico, medico, astrologo e ingegnere GerolamoCardano (1501-1576); oltre a lodare al-Kindī ponendolo fra i maggiori eruditi dell'umanità, egli ricordava un suo ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] , pur vedendo la luce negli stessi anni, si configura come un attacco scettico contro ogni forma di sapere, compreso quello occulto.
GerolamoCardano
Se il quadro teorico cui fa riferimento Agrippa è quello neoplatonico ed ermetico di Ficino e Pico ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , di suggestioni magiche, di credenze astrologiche e di 'illusioni' alchemiche che, anche in personalità di grande rilievo come GerolamoCardano, Paracelso o John Dee, si mescolano continuamente a ricerche di cui non si può contestare la particolare ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] e il rollio delle navi, non sembra essere stata utilizzata nelle bussole nautiche fino alla metà del XVI sec. quando GerolamoCardano la descrisse nel 1550 nel suo De subtilitate, attribuendole così il suo nome. Verso la metà del XV sec., tuttavia ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] del mitico ponte sul Reno descritto da Giulio Cesare con cui si erano misurati Giocondo, Pietro Bembo e GerolamoCardano. Con le carpenterie lignee Palladio dovette misurarsi quando l’inserimento del frontone templare rese ben più complessa la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] in grado di stupire il pubblico ebbero un grande sviluppo come strumenti di potere. Il medico, astrologo e matematico GerolamoCardano (1501-1576) ricorda che l'arrivo a Milano dell'imperatore Carlo V fu festeggiato alla corte degli Sforza con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] 643-67), nonostante le evidenti fonti alle quali attingono, da Lucrezio anzitutto, ai moderni Machiavelli, Pomponazzi, GerolamoCardano, Bodin, Montaigne e, più diretto, al De la sagesse di Pierre Charron, risultano fortemente originali e dirompenti ...
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