COUNIS, Salomon-Guillaume
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Ginevra il 22 luglio 1785, figlio dell'incisore e orafo Jean-Michel e di Jacqueline-Elisabeth Favre. La famiglia, originaria di Kölleda in Sassonia [...] figlia Elisa Napoleone nella collezione David-Weill (Parigi, Louvre). Nel 1512 dipinse anche, durante un suo passaggio da Firenze, GerolamoBonaparte re di Westfalia, che venne poi esposto al Salon.
Il 1º apr. 1812 sposò la francese Elisabeth Harmand ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] figli Luigi Napoleone e Carlo Luigi Napoleone, il futuro Napoleone III. Tre anni dopo passò alle dipendenze di GerolamoBonaparte, ex re di Vestfalia; infine Ortensia di Beauharnais, moglie di Luigi, gli affidò l'amministrazione delle sue proprietà ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] anni seguenti, grazie alle questioni relative alla successione di villa San Martino, il M. entrò in relazione con GerolamoBonaparte e con Carlo Luigi Napoleone, il futuro Napoleone III.
Nel giugno 1848, dopo la concessione dello statuto da parte ...
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HORTIS, Arrigo
Michele Gottardi
Nacque a Trieste il 19 giugno 1823 da Francesco e da Carolina Clerici. La famiglia, originaria di Rovereto, era giunta in città all'inizio del secolo con il nonno Tommaso, [...] per incontrare sia A. Ferrero della Marmora, sia E. Visconti Venosta, a Ferrara, e l'inviato di Napoleone III, GerolamoBonaparte, a Bologna. Dopo tale azione il governo italiano gli affidò l'ufficio di commissario regio per Trieste, carica che restò ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] e lo suggellava in qualche modo il matrimonio tra Gerolamo Napoleone e la principessa Clotilde, a favore del quale stampa liberale piemontese serve bene anche a mettere a fuoco il "bonapartismo" del Cavour. Si vedano però anche i rilievi di L. ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] di strettamente scientistico, epperò d'inumano e d'irreligioso, fosse nel Bonaparte, nel mondo cui egli dava una fittizia esistenza: e cui lorenese nella persona dell'arciduca ereditario, sovranità di Gerolamo Napoleone, d'un Murat, d'un principe ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] periferici, sul regolamento per le costruzioni di Foro Bonaparte e, in più occasioni, sugli oneri ai sc. 45, c. 3944, sc. 58, c. 5033; Biella, Fondaz. Sella San Gerolamo, Arch. Sella, fondo Q. Sella, serie carteggio, mazzo 12, 44, 89; Relaz. ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] loro macchinazioni. La più grave prese il nome dal frate Gerolamo Podda, che aveva fatto della sua cella la sede di e preso possesso di Napoli (15 febbr. 1806) Giuseppe Bonaparte, Vittorio Emanuele I ritenne inevitabile il ritorno in Sardegna. Nel ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] due fogli nel Libro d'ore del senatore bolognese Bonaparte Ghislieri (Londra, British Museum), databile entro l' ascendente correggesco veniva notato da Longhi (1940), nel S. Gerolamo già Kauffmann poi Lippmann sempre a Berlino, ma soprattutto nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] moglie tra la folla che festeggiava le nozze di Napoleone I Bonaparte. Si pensò che un viaggio avrebbe attenuato i disturbi. La in conto che a Manzoni si deve la lettera a Gerolamo Boccardo Intorno a una questione di così detta proprietà letteraria ...
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