Medico (Forlì 1530 - ivi 1606); prof. di medicina alle università di Padova (1569), di Bologna (1587) e poi di Pisa (1592-1604). Si dedicò allo studio di diverse branche della medicina (igiene, tossicologia, terapeutica, pediatria, oculistica, ecc.) e tradusse in latino le opere di molti autori greci (specialmente di Ippocrate). Particolare fortuna ebbe il suo trattato Artis gymnasticae libri sex (1569, ...
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Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] . Diedero contributi alla dermatologia nel '500 in Italia, specialmente Gabriele Falloppia, Giovanni Manardi, Filippo Ingrassia, GerolamoMercuriale; in Francia Ambrogio Paré; in Germania Filippo Teofrasto Paracelso, e altri. Il '600 ebbe Bartolomeo ...
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TAGLIACOZZO, Gaspare
Martha TEACH GNUDI
Jerome P. WEBSTER
Chirurgo, nato a Bologna, battezzato il 2 marzo 1545 e morto a Bologna il 7 novembre 1599. Laureatosi in medicina nel 1570, divenne subito [...] breve descrizione del suo metodo in una lettera del 22 febbraio 1586 indirizzata a GerolamoMercuriale e stampata nella seconda edizione del De Decoratione del Mercuriale nel 1587. Ma il suo vero contributo alla scienza della medicina è il libro ...
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PUERICOLTURA .Storia
Angiola Borrino
PUERICOLTURA (dal lat. puer "bambino" e colo, "coltivo, curo"; fr. puériculture; sp. puericultura; ted. Kinderschutz; ingl. children welfare).
Storia. - Ricercando [...] grande interesse, se un trattato di malattie dei bambini della seconda metà del 500 De morbis puerorum di GerolamoMercuriale da Forlì porta nell'introduzione una lunga giustificazione dell'argomento scelto, privo d'interesse pubblico e la curiosa ...
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Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] fallito nei suoi massimi esponenti GerolamoMercuriale e Gerolamo Capodivacca, partorisce una diffusa credulità rafforzano i servizi segreti: tra il 1620 e il 1622 Gerolamo Vanni organizza un ramificato servizio informativo intorno e dentro la ...
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ELIO, Antonio
Lucy Byatt
Si conoscono solo pochi dettagli dei primi anni di vita dell'Elio. Egli nacque, probabilmente, nel corso del primo decennio del sec. XVI, da Menghino, nobile di Capodistria. [...] del concilio l'E. tornò a Roma. Nella primavera del 1568 accompagno a Monreale, insieme con Onofrio Panvinio e GerolamoMercuriale, il cardinal Farnese. Una sua lettera inviata al cardinal Guglielmo Sirleto il 20 apr. 1568 descrive la morte del ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] P. Manzi, Annali della Stamperia Stigliola a Porta Reale a Napoli, Firenze 1968; L. De Franco, N.A. Stelliola, GerolamoMercuriale e Theodor Zwinger, in Bibliothèque d’Humanisme et Renaissance, Travaux et documents, XXXV (1973), pp. 131-136; P. Manzi ...
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SELVATICO, Benedetto
Paolo Savoia
SELVATICO, Benedetto. – Nacque a Padova nel mese di novembre del 1574 da Bartolomeo e Adriana Lanzara.
L'informazione, che contravviene a quanto riportato da quasi [...] e XVII secolo. Probabile tramite tra Benedetto e Albanese fu Gerolamo Gualdo, nobile vicentino spesso in visita a Padova, di cui una certa tradizione a partire dall’insegnamento di GerolamoMercuriale e Tommaso Minadoi, predecessori di Benedetto sulla ...
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Pittore, nacque a Forlì poco dopo il 1460; nel 1519 era già morto. Nel 1498 riceve pagamenti per affreschi nella cappella del Battistero a S. Mercuriale, di cui resta ben poco; ma è forse di quel tempo [...] dell'Accademia di belle arti, e a Brera la Madonna in trono fra i santi. Nella Pinacoteca di Forlì oltre a un S. Gerolamo penitente è la sua pala dell'Incoronazione e Santi (1512), ove si nota un ritorno al Palmezzano e alle forme romagnole, tipo ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] a Basilea – grazie all’appoggio di Girolamo Mercuriale e Theodor Zwinger, conosciuti a Padova – presso 216).
Il 27 agosto 1571 un contratto per la stampa delle Imprese di Gerolamo Ruscelli lo legò a Leonora Caglia, erede del manoscritto dell’opera. L ...
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