Ciascuno dei circa 3000 segni della scrittura pittografica degli antichi Egizi. I g., che sono immagini schematiche di oggetti naturali, avevano valore ideografico e fonetico; i segni fonetici servivano [...] principalmente per scrivere le parole senza ideogramma, le particelle e alcuni elementi grammaticali; le particolarità della lingua egiziana fecero prescindere dalle vocali nei segni fonetici. I g. sono ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] ai sistemi metrologici. L'unità di lunghezza è il cubito (meh). L'antico segno geroglificoegizio per il cubito era un avambraccio e su diverse aste cubitali egizie di pietra o legno appaiono le suddivisioni in dita, palmi, spanne grandi e piccole e ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] grande importanza storica, anche per la ricca documentazione di cui disponiamo su di essa e che comprende fonti in egiziano, in caratteri geroglifici, in greco (con le iscrizioni di Abu Simbel, le più antiche in alfabeto ionico che ci siano giunte ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] e Porfirio vennero messe in corrispondenza con tre generi distinti: l'epistol[ograf]ico, lo ieratico e il geroglifico. Le denominazioni egizie erano: sh̠ n šct ("scrittura epistolare") per il demotico (il concetto greco "epistol[ograf]ico" ne ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] romana (dal 30 a.C.), diventano gli unici depositari della cultura egizia classica. I sacerdoti dell'epoca padroneggiano quattro sistemi di scrittura completamente diversi: il geroglifico, ossia la scrittura delle epigrafi, che con l'introduzione di ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] tecnica e soprattutto la decorazione della cella e del portale di ingresso con numerosi rilievi e geroglifici che celebrano il re locale fanno propendere per un'origine egizia dell'edificio. Rimane incerto se il cartiglio di Nectanebo II (360-342 a.C ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] ai lati di un elemento centrale dalla forma di un geroglifico indicante unione. Il segno della ankh viene dunque accolto il celebre papiro delle miniere d'oro conservato nel Museo Egizio di Torino. I Greci conobbero la carta di papiro presumibilmente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] .C., epoca alla quale risalgono gli ultimi templi in stile egiziano classico, come quello dedicato a Isis nella località di Deir dell'anima", dal tipo più semplice che richiama il geroglifico pr, al più complesso, con numerosi ambienti sul fondo ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] di materiali; nel 1799 fu scoperta la Stele di Rosetta con l'iscrizione in geroglifico, demotico e greco che avrebbe permesso la decifrazione dei testi egizi. Animatore della spedizione scientifica era stato D.V. de Denon (1747-1825), che nel ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] , Reggio Emilia, Parma, Piacenza, in Acta Instituti romani Regni Sueciae, vii, 1939 e art. terra, maricpola, civiltà).
Il geroglificoegiziano corrispondente a città è una croce dentro un cerchio. E, ad esempio, le città primitive di Hierakonpolis ed ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...