Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] da ogni lingua naturale. La sua elaborazione era spesso ispirata alla combinatoria lulliana per la sintassi e all’analisi di geroglifici e ideogrammi per la notazione (come nelle opere di Athanasius Kircher, 1602-1680). Su questi principi la ricerca ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] di immagini dei C. a cura di V. Scheiwiller, ibid. 1955); Il cigno lanciere (con uno scritto di E. Emanuelli e geroglifici di M. Campigli, ibid. 1956); Blu turco (con 6 disegni di F. Gentilini, Venezia 1956); El cigarillo (con acquerelli e disegni ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] stesso I., a un "laberinto d'inconvenienti indescrivibile" (c. 108r). Egli mostra le incongruenze derivanti dall'uso di "geroglifici tanto sconnessi e disparati" (c. 110v) e si adopera dunque a spiegare la assoluta intelligibilità dei testi scritti ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] vent'anni. a un'errata concezione del monumento come esclusivamente architettonico o artistico e, in generale, all'ignoranza della scrittura geroglifica. Si tenga presente che viaggiò in Egitto tra il 1815 e il 1819, mentre l'alfabeto venne decifrato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita e l'evoluzione della scrittura
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scrittura costituisce la prima grande [...] . A Creta tra il 2000 e il 1200 a.C. si susseguono tre tipi di scrittura. Il primo è un sistema di scrittura geroglifica, usato, per scopi contabili, tra il 2000 e il 1650, conosciuto attraverso sigilli di pietra, barre e tavolette di argilla cruda ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] che del resto vengono considerati crittogrammi, da cui spremere un'antica sapienza. Degno di nota è il geroglifico della piramide (1678, c. 438v) che simboleggia la natura delle cose o la materia primordiale o anche l'anima dell'uomo. L'illustrazione ...
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TELL AHMAR
M. G. Amadasi
Località della Siria settentrionale sulla riva sinistra dell'Eufrate, 20 km a S di Karkamiş. La sua identificazione con l'antica Til Barsip, capitale dello stato aramaico di [...] . Notevoli, per l'iconografia del dio Hadad, tre stele, di cui due, frammentarie, portano un iscrizione in caratteri hittiti geroglifici. Del periodo assiro sono, oltre ai due leoni collocati all'ingresso della città, alcune stele; su una di esse (v ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] S. Luca di ordine della Congregazione del Pio Loco delle Povere Penitenti nel giorno 22 giugno 1714, e descrizione di tutti li geroglifici del medesimo a gloria immortale dell'Em. Sig. Card. G. B.,Venezia 1714. Di non grande rilievo invece la vera e ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] , pp. 11-101); Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Personenteil, XIII, 2005, coll. 371 s.; L. Wuidar, Les “Geroglifici musicali” du Padre Lodovico Zacconi, in Revue belge de musicologie, LXI (2007), p. 80; Id., Canons énigmes et hiéroglyphes ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] si fermarono quindi all’elaborazione puramente fantastica della metafora, del concetto: vollero estrinsecarli, proiettarli in geroglifici, emblemi, compiacendosi di rincalzare la parola con una rappresentazione plastica aggiunta (poesia visiva). I ...
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geroglifico
geroġlìfico (ant. ieroġlìfico) s. m. e agg. [dal lat. tardo hieroglyphĭcus, gr. ἱερογλυϕικός nella locuz. ἱερογλυϕικὰ γράμματα «lettere sacre incise»; comp. di ἱερός «sacro» e γλύϕω «incidere»] (pl. m. -ci). – 1. a. s. m. Ciascuno...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...