Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , il demotico. I testi religiosi invece continuarono a essere scritti in geroglifici: è l’egiziano detto tolemaico. In epoca cristiana si ebbe l’ultimo sviluppo dell’egiziano, il copto, che adopera l’alfabeto greco, assume forme dialettali ed ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] grande importanza storica, anche per la ricca documentazione di cui disponiamo su di essa e che comprende fonti in egiziano, in caratteri geroglifici, in greco (con le iscrizioni di Abu Simbel, le più antiche in alfabeto ionico che ci siano giunte ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] e Porfirio vennero messe in corrispondenza con tre generi distinti: l'epistol[ograf]ico, lo ieratico e il geroglifico. Le denominazioni egizie erano: sh̠ n šct ("scrittura epistolare") per il demotico (il concetto greco "epistol[ograf]ico" ne ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] regno di kush: 1060-750 a.c.
Dopo la fine del dominio egiziano in Nubia si apre una fase assai poco documentata sia dal punto vasellame di bronzo inciso con figure e iscrizioni in geroglifico meroita, rivelando che, anche dopo la conquista di Meroe ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] . Champollion visitava Roma, con l'intenzione di pubblicare con l'aiuto del F. i testi dei geroglifici dei tanti obelischi egizi esistenti nella città, progetto che era stato procrastinato a causa delle altre numerose iniziative del grande egittologo ...
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Champollion, Jean-François
Sergio Pernigotti
Lo studioso che decifrò i geroglifici
Nel 1822 lo studioso francese Champollion riuscì a decifrare la scrittura geroglifica degli antichi Egizi, che da secoli [...] 'Pietra di Rosetta', scoperta da poco, sulla quale era scritto un decreto in onore del re Tolomeo V in egiziano (scrittura geroglifica e demotica) e in greco: i testi bilingui come questo sono sempre utili e talvolta indispensabili per decifrare le ...
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Ramses II
Sergio Pernigotti
Un faraone longevo e potente
Ramses II è stato uno dei più grandi sovrani della storia dell’antico Egitto, forse il più grande di tutti, sicuramente il più conosciuto anche [...] Siria sul fiume Oronte. Dopo una fase iniziale in cui gli Egizi ebbero la peggio e lo stesso Ramses II – che guidava trattato che ci è giunto sia nella versione in caratteri geroglifici sia in quella cuneiforme ittita. Per confermare la concordia ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] )
IV. Via Labicana. - 1. Cenotafio di Antinoo. - I geroglifici dell'obelisco pinciano, probabilmente incisi a Roma, dicono che esso fu eretto in cui si rinvenne una statuetta basaltica di tipo egizio (un faraone o Osiride); nel mezzo dell'ambiente ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] tecnica e soprattutto la decorazione della cella e del portale di ingresso con numerosi rilievi e geroglifici che celebrano il re locale fanno propendere per un'origine egizia dell'edificio. Rimane incerto se il cartiglio di Nectanebo II (360-342 a.C ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] .C., epoca alla quale risalgono gli ultimi templi in stile egiziano classico, come quello dedicato a Isis nella località di Deir dell'anima", dal tipo più semplice che richiama il geroglifico pr, al più complesso, con numerosi ambienti sul fondo ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...