Champollion, Jean-François
Sergio Pernigotti
Lo studioso che decifrò i geroglifici
Nel 1822 lo studioso francese Champollion riuscì a decifrare la scrittura geroglifica degli antichi Egizi, che da secoli [...] 'Pietra di Rosetta', scoperta da poco, sulla quale era scritto un decreto in onore del re Tolomeo V in egiziano (scrittura geroglifica e demotica) e in greco: i testi bilingui come questo sono sempre utili e talvolta indispensabili per decifrare le ...
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Ramses II
Sergio Pernigotti
Un faraone longevo e potente
Ramses II è stato uno dei più grandi sovrani della storia dell’antico Egitto, forse il più grande di tutti, sicuramente il più conosciuto anche [...] Siria sul fiume Oronte. Dopo una fase iniziale in cui gli Egizi ebbero la peggio e lo stesso Ramses II – che guidava trattato che ci è giunto sia nella versione in caratteri geroglifici sia in quella cuneiforme ittita. Per confermare la concordia ...
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PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] (1798) promosse e instaurò le ricerche sull'antichissima civiltà egizia, e fu animatrice di quel meraviglioso risveglio di indagini e di studî che portò al deciframento dei geroglifici, ai lavori dello Champollion e di Ippolito Rosellini. Nell ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] paese, a epoche anche più remote. Secondo E. Schiaparelli gli Egizî ornavano i tessuti con marocchino di vario colore: rosso, verde, fondo vivacemente mosso e arruffato, che ricorda i geroglifici calligrafici dei codici inglesi. Un esempio tipico di ...
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PEYRON, Amedeo
Giulio Farina
Orientalista e filologo classico, nato a Torino il 2 ottobre 1785 e ivi morto il 27 aprile 1870. Studiò là le letterature orientali e classiche sotto la guida dell'abate [...] copta, a cui fu ricondotto dall'allora recente deciframento dei geroglifici. Fu senatore del Regno subalpino nel 1848 (ma se sopra papiri e codici copti ed una stele trilingue del R. Museo egiziano, in Atti accad. Torino, XXIX (1825), p. 70; Papyri ...
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IERATICO
Giulio Farina
. Designa, per un'infelice espressione di Clemente Alessandrino (Strom., V, 4), le forme corsive dei geroglifici egiziani. Esse, da tempi antichissimi, accorciavano le complesse [...] anche la letteratura religiosa, e questo spiega l'errore in cuî cadde Clemente.
Bibl.: S. Levi, Raccolta dei segni ieratici egizi, Torino 1880; G. Möller, Paläographie, I-III, Lipsia 1909-12; id., Hieratische Lesestücke, I-III, Lipsia 1909-10 ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] Prevalec, di resti pertinenti a un santuario per le divinità egizie, attribuito al centro di Nicea, e dal ritrovamento a Suvodol centinaia con figurazione nel campo superiore e testo (in geroglifico e greco, oppure in demotico) nella parte inferiore. ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] )
IV. Via Labicana. - 1. Cenotafio di Antinoo. - I geroglifici dell'obelisco pinciano, probabilmente incisi a Roma, dicono che esso fu eretto in cui si rinvenne una statuetta basaltica di tipo egizio (un faraone o Osiride); nel mezzo dell'ambiente ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] tecnica e soprattutto la decorazione della cella e del portale di ingresso con numerosi rilievi e geroglifici che celebrano il re locale fanno propendere per un'origine egizia dell'edificio. Rimane incerto se il cartiglio di Nectanebo II (360-342 a.C ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] i nemici inginocchiati ai suoi piedi.
Un'altra arma tipicamente egizia e molto antica è il bastone da lancio, usato soprattutto per piccoli pannelli rettangolari allungati con iscrizioni in geroglifici (cartigli e titoli del faraone), oppure con ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...