BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] nel cimitero di S. Ermete a Roma (sec. 8°-9°); a partire dalla fine del sec. 10°, esse si diffondono in Germania, Francia e Inghilterra in parallelo con l'estendersi del culto del santo, favorito dal movimento di crescita della vita monastica.Tra le ...
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ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] insieme troppo remota e troppo energicamente presente per venire concepita come fenomeno storico (si pensi all'imperatore, germanico ma nello stesso tempo successore di quello dell'Impero romano, alla sinagoga simbolo dei perfidi ebrei uccisori di ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] IX B, 2: Repertorio classico di gemme e cammei, cc. 2, 4, 15 tris, 47, 53, 54, 55, 59; Roma, Istituto archeologico germanico: Descrizione di n. 8131 impronte di smalto possedute in Roma da Tommaso Cades… (ms. della metà XIX sec.), lib. 62, nn. 18-19 ...
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CORIOLANO, Cristoforo
Chiara Garzya Romano
Mancano dati sicuri sull'origine di questo xilografo che secondo la tradizione si chiamava Lederer, era originario di Norimberga e avrebbe cambiato nome in [...] 1953, pp. 37, 83; G. Olmi, Osservazione della natura e raffigurazione in U. Aldrovandi, in Annali dell'Ist. storico italo-germanico in Trento, III (1977), pp. 150-153, 159, 169, 175; C. Nissen, Die zoologische Buchillustration, II, Stuttgart 1978, p ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] debole e comunque assicurò sempre alla Corona il controllo della città.La lotta per le investiture in Fiandra e in Germania si manifestò con lo schieramento delle c. a favore ora del partito filoimperiale, ora di quello avverso. Divenute così fattori ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] Winchester e da altre località dell'Inghilterra, nonché da Seligenthal, Friburgo in Brisgovia, Colonia e da altre località della Germania.Sebbene la grande maggioranza delle opere d'arte medievali presenti a L. sia conservata nel British Mus. e nel ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] di Goffredo di Auxerre. A queste narrazioni, condizionate dall'intento agiografico, si aggiungono l'Historia miraculorum in itinere Germanico patratorum, l'Epistola Gaufridi e testi come il Liber miraculorum; notizie sulla vita di B. si traggono ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] , solare e ctonio nella civiltà ellenistico-romana, il cavallo aveva un posto speciale nei mondi nordiranico, celtico, germanico, uralo-altaico, come dimostrano le 'sepolture equestri' appunto diffuse in tali mondi.D'altro canto il combattimento ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] l'illustrazione della raccolta dei Componimenti per le faustissime nozze... Sanvitali... Gonzaga che rappresenta le Nozze di Germanico e Agrippina ispirate alla scultura romana. Una delle specialità del D. fu infatti proprio il disegnare dall'antico ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] il personaggio raffigurato; esisterà tuttavia una certa relazione. Altre statue-ritratto di questo genere sono la statua del cosiddetto Germanico di Kleomenes (v.), figlio di Kleomenes da Atene, al Louvre, che usa il tipo fidiaco dell'Hermes Ludovisi ...
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