DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] Marsili Aldrovandi, quattro anni più tardi nuovamente il premio Marsili con un rilievo in terracotta raffigurante La morte di Germanico (Bologna, Accademia di belle arti), di grande finezza esecutiva ma che ancora si situa nell'ambito del barocchetto ...
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Gobineau, Joseph-Arthur
Diplomatico e scrittore francese (Ville-d’Avray 1816-Torino 1882). Entrato nella carriera diplomatica, fu segretario a Berna (1849-54), poi ministro di Francia in Persia (1855-58), [...] ), in cui cercò di dimostrare l’innata diversità di carattere dei singoli popoli, sostenendo il primato della razza «aria» e, in essa, dell’elemento germanico. Le sue concezioni influenzarono gli ambienti razzisti europei, in partic. quelli tedeschi. ...
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Storico del diritto (Revere 1860 - Padova 1931); prof. di storia del diritto italiano nelle univ. di Pisa e (dal 1895) di Padova; senatore dal 1919; socio nazionale dei Lincei (1926). Contribuì alla ricostruzione [...] tedesca e all'indirizzo rappresentato da F. Schupfer oppose un indirizzo tendente a rivendicare quanto della tradizione giuridica latina riviva negli istituti dell'età di mezzo, e a porre nei suoi giusti limiti l'influenza dell'elemento germanico. ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] 1984 in L. Borrelli, Le edizioni degli scritti pilatiani e la bibliografi critica (1765-1984), in Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento, XI (1985), pp. 389-476. In seguito: E. Tortarolo, P. e la storia tedesca: tra passato e presente ...
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Uomo politico venezolano (Capacho 1858 - San Juan, Portorico, 1924), detto il "salvatore" della nazione. Deputato nel 1890, profugo quindi in Colombia, organizzò (1899) la rivolta che abbatté Andrade; [...] Rolando ma venne in conflitto con stati esteri, di cui non riconosceva i crediti, per cui provocò il blocco anglo-italo-germanico dei principali porti nel 1902-03, finito con l'intervento nordamericano e l'arbitraggio dell'Aia (1904). Il nuovo blocco ...
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Studioso di scienze politiche e storico statunitense (Giles County, Tennessee, 1844 - Brookline, Boston, 1933). Prof. di scienze politiche e diritto costituzionale alla Columbia University (1876-1912), [...] , 1817-18, 1897; The civil war and the constitution, 1901, ecc.) esprime una concezione dello Stato, come "potere originario, assoluto, illimitato" di tipo germanico ed hegeliano, e della nazione come il più alto prodotto dello sviluppo politico. ...
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Glottologo e indianista (Roma 1899 - Como 1990); prof. univ. dal 1935, insegnò glottologia a Milano fino al 1969; socio corrispondente dei Lincei (1969). La sua copiosa produzione scientifica tocca numerosi [...] aspetti di quasi tutte le lingue indoeuropee, in particolare del sanscrito, del greco, del latino e delle lingue germaniche. Tra le opere si ricordano: Grammatica dell'antico indiano (1930-33); Studi sulla preistoria delle lingue indoeuropee (1933); ...
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CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] 'Assunzione di Maria Santissima, Roma 1761 (libretto di G. Pizzi) Isacco figura del Redentore (libretto di P. Metastasio, Collegio Germanico-Ungarico, 28 febbr. 1762) Il trasporto dell'Arca in Sion (libretto di Argilio Celerio, pseud. di L. A. Lanzi ...
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Linguista francese (Aleppo 1902 - Versailles 1976); allievo di A. Meillet, professore nel Collège de France (1937), membro dell'Institut de France (1960). Socio straniero dei Lincei (1965). Si è dedicato [...] en indo-européen, 1948), delineando una nuova teoria della radice indoeuropea. Si è occupato anche di slavo, celtico, germanico, lingue dell'Asia Minore, ecc. e di varî dominî extra-indoeuropei (etrusco, lingue paleosiberiane, lingue algonchine). All ...
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Musti, Domenico
Barbara Pulcini
Storico del mondo antico, nato a Sezze Romano il 23 ottobre 1934. Professore universitario dal 1972, dopo aver insegnato nelle università di Urbino, Firenze e Napoli [...] alle Appendici dell'Enciclopedia. È socio nazionale dell'Istituto di studi etruschi e socio corrispondente dell'Istituto archeologico germanico. I suoi studi vertono sulla storia della politica, dell'economia, della storiografia e dell'etnografia per ...
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