HILDEBRANDSLIED (Canto di Ildebrando)
Bruno Vignola
È il più antico documento dell'epica nazionale tedesca a noi pervenuto. È un componimento frammentario di 68 versi allitterati, alcuni dei quali incompleti, [...] del duello tra il padre e il figlio, nella quale vengono in conflitto due delle più forti potenze del paganesimo germanico, il sentimento della consanguineità e l'onore eroico, che trova qualche riscontro nella leggenda iranica, greca e irlandese, e ...
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SALEILLES, Raymond
Fulvio MAROI
Giurista, nato a Beaune (Costa d'Oro) il 14 gennaio 1855, morto a Parigi il 3 marzo 1912. Professore presso la facoltà di diritto dell'università di Parigi, fu innovatore [...] scientifica fu rivolta al diritto comparato e in special modo allo studio della dottrina tedesca e del codice civile germanico del 1900: tutta una serie di studî dedicò all'illustrazione di questa imponente legislazione che egli domina con sicurezza ...
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REULEAUX, Franz
Ingegnere, nato a Eschweiler, presso Aquisgrana, il 30 settembre 1829, morto a Berlino il 20 agosto 1905. Studiò a Karlsruhe, Berlino e Bonn; terminato il suo tirocinio a Coblenza, entrò [...] (1876) fu membro della giuria; all'esposizione di Sidney e Melbourne (1879-81) fu inviato dal governo germanico come commissario. Dopo aver criticato con la pubblicazione Briefe aus Philadelphia (1876) i procedimenti allora seguiti dall'industria ...
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Antico incisore, che ha firmato due coppe d'argento, rinvenute nell'isola di Lolland, e conservate nel Museo di Copenaghen, adorne di rilievi sbalzati e ripresi a cesello. Nell'una sono scene relative [...] il 14 e il 21 d. C. Cosicché si pensa che i vasi siano pervenuti come dono o come bottino a un capo germanico. Diversi elementi, fra cui il fatto che uno dei vasi è firmato in greco, ma con caratteri latini (Chirisophos epoi), permettono di supporre ...
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PEPERE, Francesco
Giurista, nato ad Avella (Avellino) il 13 novembre 1823, morto a Napoli il 28 giugno 1903. Tenne a Napoli, dal 1851, scuola privata di diritto. Di sensi liberali, cooperò, nel 1860, [...] I parlamenti feudali (1883); Il metodo nella storia del diritto (1891); L'individuo secondo il diritto romano e il germanico (1897); Il materialismo nella storia del diritto (1902); Sommario della storia del diritto italiano, pubbl. postuma a cura di ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] re dei Franchi Childerico I (m. nel 482), purtroppo in parte trafugati, nell'adozione di alveoli con gemme rosse su armi germaniche (Parigi, BN, Cab. Méd.). La maturità raggiunta da quest'arte nelle aree di egemonia dei Franchi già agli inizi del sec ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...] – l’economista”. La parola “rinascita” con i suoi vari sinonimi sparisce dal vocabolario concettuale di Nietzsche. La miseria della Germania ha avuto bisogno di riempire il vuoto della sua realtà con il mito di un’antichità classica a portata di mano ...
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ZENODOROS (Zenodoros)
P. Moreno
Bronzista e toreuta greco, forse di origine asiatica, vissuto nel I sec. d. C., autore della statua colossale di Mercurio nella Gallia e di quella di Nerone a Roma.
È [...] servizio del governatore della Gallia, Dubio Avito, eseguì la copia di due preziose tazze d'argento cesellate da Kalamis 2° che Germanico Cesare aveva donato a uno zio di Dubio (Plin., Nat. hist., xxxiv, 47). Negli stessi anni, attorno alla metà del ...
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RASTELLI, Giacomo
Elisa Andretta
RASTELLI, Giacomo (Iacomo, Jacopo). – Nacque nel 1491 a Perugia da Matteo, chirurgo di origini riminesi che si trasferì in giovane età nella città umbra. Non si conosce [...] affidate le autopsie di Pio IV e di Pio V, quest’ultima condotta con l’aiuto del cugino Ludovico. Se Germanico perse l’incarico nel 1567, Ludovico si radicò profondamente negli ambienti vaticani. Lo ritroviamo, infatti, tra i chirurghi di Gregorio ...
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AMELUNG, Walther
W. Fuchs
Archeologo, nato a Stettino il 15 ottobre 1865, morto a Bad Nauheim il 12 settembre 1927.
Studiò nelle università di Tubinga e Monaco, dove nel 1888 si laureò con H. Brunn [...] . Allontanatosi durante la prima guerra mondiale, vi ritornò nel 1921 come primo segretario dell'Istituto Archeologico Germanico.
Egli incominciò la propria attività scientifica insieme all'amico Paul Arndt con la pubblicazione delle Photographische ...
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