SCHLIEFFEN, Alfred von
Alberto Baldini
Feldmaresciallo prussiano, nato a Berlino il 28 febbraio 1833, ivi morto il 4 gennaio 1913. Tenente nel 1854, frequentò i corsi della scuola di guerra (Kriegsakademie). [...] in caso di conflitto con questa potenza (v. guerra mondiale, xviii, pp. 106-107, 112-113). Nel 1914 l'esercito germanico entrò in campagna con questo piano, però alquanto deformato dal successore dello Sch. (gen. v. Moltke junior), il quale appesantì ...
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GERBER, Karl Friedrich
Felice Battaglia
Giurista e uomo di stato tedesco, nato a Ebeleben (Schwarzburg-Sonderhausen) l'11 aprile 1823, morto a Dresda il 23 dicembre 1891. Laureatosi in diritto nel 1843, [...] propugnò un metodo più strettamente sistematico e costruttivo per la creazione d'un organico corpo di diritto germanico. Le sue opere principali sono: Das zwissenschaftliche Prinzip des germeinen deutschen Privatrechts (Jena 1846); System des ...
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FLOTOW, Hans von
Manfredi GRAVINA
Diplomatico tedesco, nato nel 1862 a Felsenhagen, laureato in giurisprudenza e ammesso alla carriera diplomatica nel 1891. Segretario di legazione a Washington, e successivamente [...] successione del von Jagow che, nel gennaio del 1912, era chiamato alla direzione della politica estera dell'Impero germanico. Durante la crisi del luglio 1914 diede prova di accorgimento nel prevedere chiaramente il contegno che sarebbe stato assunto ...
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HÖIJER, Benjamin
Guido CALOGERO
Filosofo svedese, nato a Stora-Skedvi nel 1767, morto a Upsala nel 1812. Insegnante nell'università di Upsala (dal 1789 come libero docente, dal 1809 come professore), [...] D. Boethius, alla diffusione in Svezia del pensiero kantiano e postkantiano, da lui conosciuto anche in occasione di un viaggio in Germania, in cui aveva stretto relazione con Reinhold, K. L. Fichte e Schelling. Le sue opere filosofiche, in cui non ...
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CRISPI, Pietro Maria
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma nel 1737 da Bernardo e Teresa Caputi. La famiglia era di agiate condizioni: il titolo di abate rivela che il C. aveva ricevuto una educazione [...] 'Assunzione di Maria Santissima, Roma 1761 (libretto di G. Pizzi) Isacco figura del Redentore (libretto di P. Metastasio, Collegio Germanico-Ungarico, 28 febbr. 1762) Il trasporto dell'Arca in Sion (libretto di Argilio Celerio, pseud. di L. A. Lanzi ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] . Nel 1180 V. era già la più grande città austriaca e nel 1207, dopo Colonia, la più importante del Regno di Germania; nasceva in quel periodo una ricca borghesia, costituita essenzialmente dai banchieri e dai mercanti di panni. Nel 1247, alla morte ...
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Linguista francese (Aleppo 1902 - Versailles 1976); allievo di A. Meillet, professore nel Collège de France (1937), membro dell'Institut de France (1960). Socio straniero dei Lincei (1965). Si è dedicato [...] en indo-européen, 1948), delineando una nuova teoria della radice indoeuropea. Si è occupato anche di slavo, celtico, germanico, lingue dell'Asia Minore, ecc. e di varî dominî extra-indoeuropei (etrusco, lingue paleosiberiane, lingue algonchine). All ...
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Uomo trasformato in lupo, secondo una tradizione diffusa in tutta l’Europa classica e barbarica senza soluzione di continuità dall’antichità al Medioevo e mantenuta in vita dal folclore durante l’età moderna. [...] ‘caduta’ nella natura di lupo dovuta a un’operazione magica effettuata da altra persona. M. sono per es. i Neuri, che una volta l’anno si trasformavano in lupi per qualche giorno, il re Licaone, il Berserker e il Werwolf del folclore germanico ecc. ...
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Con questo nome, o anche - come era più frequente nella giurisprudenza meno recente - con quello assolutamente improprio di actio de in rem verso, si suole designare quell'azione con la quale chi abbia [...] di questo genere è riconosciuta da parecchie legislazioni moderne, e così, non senza vivaci contrasti, passò nel codice civile germanico (§ 812 segg.). Tacciono invece sull'esistenza di quest'azione il codice civile francese, l'italiano e in genere i ...
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Musti, Domenico
Barbara Pulcini
Storico del mondo antico, nato a Sezze Romano il 23 ottobre 1934. Professore universitario dal 1972, dopo aver insegnato nelle università di Urbino, Firenze e Napoli [...] alle Appendici dell'Enciclopedia. È socio nazionale dell'Istituto di studi etruschi e socio corrispondente dell'Istituto archeologico germanico. I suoi studi vertono sulla storia della politica, dell'economia, della storiografia e dell'etnografia per ...
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