La battaglia dell'Eifel durante la seconda Guerra mondiale. - Si svolse tra i primi di febbraio ed il 14 marzo del 1945.
Dopo aver completamente eliminato il saliente delle Ardenne, la 3ª armata americana, [...] , nel tratto fra Treviri e la foresta di Gemünd. Per la difesa di quest' estremo baluardo del territorio germanico, il comando tedesco faceva assegnamento piuttosto sulla natura montagnosa e boschiva del terreno e sulla presenza di numerosi corsi ...
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MERKEL, Paul Johanhes
Edoardo Volterra
Giurista e storico tedesco, nato a Norimberga il 1° agosto 1819, morto a Halle il 19 dicembre 1861. Studiò a Monaco e ad Erlangen. La Storia del diritto romano [...] dei Monumenta Germaniae historica. Nel 1850 ottenne l'abilitazione e tenne corsi sulla storia e sulle fonti del diritto germanico; nel 1851 fu nominato professore straordinario a Königsberg, nel 1852 ordinario a Halle, dove continuò a curare la ...
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Poeta tedesco (m. dopo l'870). Scarse sono le notizie sulla sua vita. Si sa che a Fulda fu allievo di Rabano Mauro e che fu monaco nel convento di Weissenburg (fr. Wissenbourg) in Alsazia. Il suo nome [...] ), l'Evangelienbuch, noto anche come Evangelienharmonie o Krist. Il dialetto è francone renano, la dedica a Ludovico il Germanico è uno degli elementi che consentono una datazione, sia pure approssimativa, attorno all'870. L'importanza del poema ...
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Glottologo (Trondheim 1892 - Nes, Oslo, 1965); prof. (1926) di linguistica generale nell'univ. di Oslo, fu uno dei fondatori dell'Istituto per lo studio comparativo delle civiltà di Oslo. Fu presidente [...] e moderno ("de" en italo-celtique, 1920; Des noms de nombre irlandais en Pays de Galles, 1923) e si estese poi al germanico e al gruppo linguistico caucasico (Études comparatives sur le caucasique de Nord-est, 1935-37). Si occupò anche di problemi di ...
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Uomo politico romano (sec. 1º a. C. - 1º d. C.); seguace di Sesto Pompeo, fu console nel 29 a. C.; legato propretore in Siria, fece un censimento nella Giudea (4-6 d. C.); combatté in Germania e ottenne [...] legge Aelia Sentia, che regolava l'affrancamento degli schiavi. n L'altro figlio, Gneo, console suffetto nel 4 d. C., accompagnò Germanico in Siria e amministrò la provincia dopo la sua morte. n Il figlio, omonimo, di Gneo, fu console nel 41 d. C ...
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Diplomatico tedesco (Neuershausen, Friburgo in Brisgovia, 1842 - Badenweiler 1912); dapprima magistrato nel Baden, fu quindi deputato al Reichstag (1878-83) per i conservatori. Nel 1883 divenne rappresentante [...] , antinglese e antirussa, segnò il passaggio dal mantenimento dello status quo bismarckiano all'espansionismo e all'imperialismo germanico. Dimessosi nel 1897, fu ambasciatore a Costantinopoli fino al 1912 e rese particolarmente stretti i legami ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] di Bořivoj, iniziò l'opera, regolando a mezzo di un trattato con il re Enrico I i rapporti verso la Germania, unificando le stirpi e portando definitivamente la Boemia nella sfera culturale dell'Occidente, sulla ferma base del rito latino. Venceslao ...
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THUN, Sigismondo Alfonso
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Sigismondo Alfonso. – Nacque il 7 novembre 1621 a Castel Thun, in Valle di Non nell’odierno Trentino, dal conte Volfango Teodorico [...] dalla morte precoce a Praga nel 1639), Sigismondo Alfonso fu indirizzato alla carriera ecclesiastica. Dal 1641 frequentò il Collegio germanico di Roma, ma la morte del padre, nel 1642, lo costrinse a occuparsi da vicino anche della famiglia. Dovette ...
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CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] di composizione). Chiamato a Roma, dal 1603 fu maestro di cappella presso la chiesa di S. Apollinare annessa al Collegio Germanico, e tenne tale incarico per circa venti anni. Per la dispersione della biblioteca del collegio, mancano le opere che il ...
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Musicista americano, nato a Lowell (Mass.) il 13 novembre 1854. Studiò al New England Conservatory di Boston, poi al conservatorio di Lipsia (Jadassohn, Reinecke) e a Monaco (Rheinberger). Ritornato negli [...] , egìi è uno dei più stimati compositori della generazione passata, e pur mantenendosi fedele ai canoni dell'ultimo romanticismo germanico, tenta d'inserire nelle sue musiche qualche accento americano.
Tra le sue composizioni sono da segnalare: per ...
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