(ted. Bern; fr. Berne) Città capitale della Svizzera (422.153 ab. nel 2017), capoluogo del cantone omonimo. Situata a 545 m s.l.m. è bagnata dall’Aare; sulla riva sinistra si trovano i quartieri vecchi, [...] Internazionale.
Fondata nel 1191 dal duca Bertoldo V di Zähringen, che la chiamò Berne per ricordare la leggenda eroica germanica di Dietrich von Bern (Teodorico da Verona), fu presto importante quale piazza militare e mercato. Estintasi nel 1218 la ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] sensibile all'istanza di rinnovamento metodologico degli studi giuridici e fautore di una maggiore apertura nei confronti della cultura germanica, diede alle stampe la traduzione italiana de Il processo civile romano e le azioni di F. L. Keller, con ...
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Nel diritto civile, la pubblicità soddisfa l’esigenza di certezza nei rapporti giuridici, esonerando, per i fatti che ne formano oggetto, dall’onere della prova quando si vogliano far valere i singoli [...] in relazione al soggetto titolare del relativo diritto. A questo sistema si contrappone quello reale, di origine germanica, che trova attuazione solo nei territori già sottoposti alla sovranità austriaca. La pubblicità è requisito indispensabile per ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] negli articoli 251 a 332 (capo I, titolo X, del primo libro). Questa parte del nostro codice è modellata sul diritto cambiario germanico: non è più necessario che la cambiale indichi la valuta o la causa né che per essa si operi trasporto di valori ...
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Giurista, nato il 27 marzo 1858 a Genova, ivi morto il 17 gennaio 1928. Il padre Maurizio tenne per molti anni la cattedra di diritto e procedura penale nell'università genovese, dove il figlio insegnò [...] , riassumendo quel periodo degli studî che ebbe per oggetto la volgarizzazione e la critica della dottrina pandettistica germanica. Altre opere: An iurarum sit, in Onoranze a F. Serafini (Firenze 1892), Sulle vocazioni testamentarie collettive e ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] 55,9; Nuova Zelanda, Canada e Libero Stato d'Irlanda con 45-47 milioni di sterline ciascuno dànno il maggiore contributo). La cifra è per la Germania di 68,7, per la Francia di 56,5, per la Danimarca 56,2, per il Belgio 44,0, per l'Olanda 42,4. Quasi ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] della tabella che segue sono le medie del quinquennio 1929-1933.
Per la produzione delle patate la Polonia è il 2° paese del mondo, dopo la Germania; per la fibra di lino è pure al 2° posto (dopo l'U. R. S. S.); per la fibra di canapa, al 6° (dopo l ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] perfetta.
I critici più positivi di questa teoria furono C.U. Starcke e, in maniera ancora più completa, E. Westermarck; in Germania la scuola di Lipsia si mantenne sempre più o meno contraria a quest'indirizzo, specie per opera di H. Schurtz e di W ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI GERMANIA
BBernhard Diestelkamp
In Europa nel Medioevo dominavano due scenari giuridici: quello del diritto scritto e quello delle consuetudini giuridiche non scritte. La [...] il loro numero subisce solo gradualmente un lieve incremento.
A buon diritto si è detto perciò che la giurisprudenza in Germania, con l'eccezione della Bassa Renania, fino al XVI sec. inoltrato fu una disciplina elitaria, 'di lusso'.
Invece il quadro ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] fu esposto nel 1480 in Inghilterra per promuovere la vendita di un libro; il primo annuncio su giornale apparve in Germania nel 1525. Intorno alla metà del Settecento comparve in Francia quello che doveva diventare il più celebre giornale di p ...
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