WACH, Adolf
Giurista, nato a Kulm (Prussia Occidentale) l'11 settembre 1843, morto a Lipsia il 4 aprile 1926. Insegnò successivamente nelle università di Rostock (1869), Tubinga (1871), Bonn (1872), [...] contributo alla scienza giuridica è nel campo del diritto processuale.
Grande fu la sua influenza sulla letteratura processualistica germanica: la costruzione dottrinale del processo civile, regolato dal codice (ZPO) del 30 gennaio 1877, è, in gran ...
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FRASSATI, Alfredo
Jader JACOBELLI
Giurista, uomo politico e giornalista, nato a Pollone (Vercelli) il 28 settembre 1868. Autore di numemse pubblicazioni giuridiche, riguardanti specialmente il diritto [...] dell'Italia nella prima Guerra mondiale. Nel 1920 lasciò la direzione del giornale per recarsi ambasciatore presso la Repubblica germanica: carica dalla quale si dimise nel 1922 perché avverso al regime fascista. Per le stesse ragioni cedette, nel ...
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WESENBECK (lat. Wesenbecius), Matthaeus
Edoardo Volterra
Giurista, nato ad Anversa il 25 ottobre 1531, morto a Wittenberg il 5 giugno 1586. Studiò sotto la guida di G. Mudäus; viaggiò quindi in Francia [...] 1572 la Lectura Codicis a Heidelberg. È ricordato non solo come uno dei maggiori commentatori della scuola germanica, ma anche come buon letterato.
Opere principali: Commentarius in Pandectas vulgo Paratitla (Basilea 1565); Prolegomena (Lipsia 1584 ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] disponibilità del proprietario, mentre quanto al patrimonio immobiliare avito andava tutelata l'aspettativa degli eredi. La ratio del 'germanico' retratto appare almeno in parte diversa da quella che ispira la protimesi greco-romana, ma va detto che ...
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. Fra le cose appartenenti al demanio pubblico tutte le legislazioni annoverano le acque pubbliche, cioè quei corsi e bacini che per i loro caratteri idrografici più direttamente interessano la pubblica [...] La categoria delle acque pubbliche varia notevolmente da paese a paese e nella vicenda dei tempi. Nelle legislazioni francese e germanica, p. es., è l'attitudine del corso d'acqua alla navigazione e al trasporto quella che ne determina l'attribuzione ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] Sotto il figlio di Federico I, il granduca Federico II (1907-1918), la guerra mondiale, con la sua fine funesta per la Germania, recise d'un tratto lo sviluppo del Baden. Il cugino del principe regnante e presunto erede al trono di Baden, il principe ...
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Il codice di procedura civile (c.p.c.) attualmente vigente (dal 21 aprile 1942) fu approvato con r.d. del 28 ottobre 1940. Fu redatto da L. Conforti, che si valse del consiglio di illustri professori, [...] , che frattanto aveva acquistato un proprio autonomo statuto e guadagnata una nuova impronta sistematica sulle orme della dottrina germanica, il codice del 1940-42 si discosta sensibilmente da quello del 1865, che alla indifferenza rispetto alle ...
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Giurista e uomo politico italiano (Perugia 1915 - Roma 2009), figlio di Filippo. Prof. univ. dal 1942 al 1990, ha insegnato diritto penale nelle univ. di Urbino, Pavia, Padova, Genova, Napoli e Roma. Socio [...] nel 1991, dal 1999 al 2000 ne ha ricoperto la carica di presidente. Tra le opere: La giurisprudenza penale germanica in materia di analogia (1937); La mancata esecuzione di provvedimento del giudice (1938); Nullum crimen sine lege (1939); La ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] possiamo anche dire la prima costruzione - di una storia del diritto in Sardegna.
Nessun dubbio sulla mancanza di ogni influenza germanica, ma semmai, proprio come a Venezia, una presenza più o meno diretta di Bisanzio. Ci si domandava, dunque, se l ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] . Nell'ambito degli studi del processo civile, verso cui il C. dopo la laurea indirizzava i suoi interessi, nella cultura germanica avevano rilievo gli insegnamenti di Oscar Bülow, di Joseph Kohler e di Adolf Wach; quest'ultimo venne eletto dal C ...
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