ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] schiere dei volontari. Lo schieramento si stabilizzò sulla linea di confine del 1815 tra il Lombardo-Veneto e la Confederazione germanica.
Ancora una volta l'A., preso dal problema dei collegamenti e dei rifornimenti, non era riuscito a dominare la ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] il 16 ottobre 1591, il nuovo pontefice, l’effimero Innocenzo IX (ottobre-dicembre 1591) lo nominò membro della Congregatio Germanica, istituita per sostenere gli sforzi di ricattolicizzazione nell’area dell’Impero. Mantenne l’incarico anche sotto il ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] lo stesso Bismarck dal quale, durante una visita al fronte nel momento in cui si scatenava l'offensiva germanica (agosto '70), ricevette, insieme con finanziamenti per la Sinistra italiana, il suggerimento che il governo affrettasse i tempi ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] trattato Dell'influenza degli arabi sull'origine della poesia moderna in Europa (Roma 1791) in difesa della tesi latino-germanica. Il terzo punto essenziale di questa Weltliteratur dell'A. è strettamente collegato al precedente: sotto l'influsso di ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] MAS piena autonomia e dignità di alleato, stabilendo per il suo impiego operativo la dipendenza dalla marina da guerra germanica.
La mancanza di mezzi rese scarse, nel periodo della Repubblica sociale italiana, le azioni dei tradizionali mezzi d ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] . Rilasciato dopo un mese, fu nuovamente arrestato e condotto in campo di concentramento a Lumezzane. Con la fine dell'occupazione germanica tornò in libertà. Pubblicò il volume Diari e lettere.Tripoli 1911 e Trieste 1918 (Firenze 1951) e collaborò a ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] più gli interessi nazionali che quelli del nemico. Infine la riduzione generalizzata degli armamenti era in sostanza la tesi germanica che proveniva da un contesto politico assai diverso e che tendeva a modificare i rapporti di forza in Europa ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] , ai primi di agosto, l'Alto Comando militare predispose alcune misure di sicurezza nell'eventualità di una improvvisa aggressione germanica. Il 18 agosto, con un decreto del capo del governo Pietro Badoglio, l'A. fu esonerato dall'incarico di ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] nel progetto di codice penale, Bologna 1868; traduzione dal tedesco di un Progetto di codice penale per la Confederazione germanica, pubblicata a Venezia nel 1870; Il progetto del codice penale nel Regno d'Italia coi lavori preparatori per la ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] del nunzio a Varsavia che finì per trovarsi in rotta di collisione con il suo futuro segretario di Stato, il nunzio in Germania Pacelli, al quale si dovette, probabilmente, la sostituzione di Ratti in Alta Slesia con monsignor G.B. Ogno. Ma anche «l ...
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