Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nessuno avrebbe potuto più sostenere ciò che si dava per scontato un quarantennio prima, vale a dire che il mondo germanico fosse stato definitivamente perso per la Chiesa.
Altro settore della vita della Chiesa al quale G. dedicò particolari cure fu ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] sensibile all'istanza di rinnovamento metodologico degli studi giuridici e fautore di una maggiore apertura nei confronti della cultura germanica, diede alle stampe la traduzione italiana de Il processo civile romano e le azioni di F. L. Keller, con ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] presidente ed il C. suo sostituto. Egli rivendicò i diritti di Trieste nei confronti dell'Austria e della Confederazione germanica in ogni occasione, ed entrò con N. De Rin nella Commissione provvisoria municipale. Poiché i consiglieri liberali erano ...
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Scrittore svizzero tedesco (Zurigo 1825 - Kilchberg, Zurigo, 1898), di famiglia patrizia. Si dedicò, da autodidatta, alla storia: decisivi, a integrazione dei suoi studî storici, i viaggi a Parigi (1857) [...] T. Becket, e la novella Plautus in Nonnenkloster (1882), nella quale è impostato il contrasto fra Rinascimento italiano e Riforma germanica. Seguirono le novelle Gustav Adolfs Page, Das Leiden eines Knaben (1883), Die Hochzeit des Mönchs (1884), e i ...
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FESTI, Giuseppe de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 29 marzo 1816 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Avviato agli studi legali, li concluse ad Innsbruck nel 1838; nel [...] quale si chiedeva che i due circoli di Trento e di Rovereto venissero sciolti da ogni legame con la Confederazione germanica. Nell'eventualità del rigetto di questa richiesta, il 25 giugno ne veniva presentata una seconda, con la quale si domandava ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a far parte del Consiglio di Stato da poco eretto. Nominato vescovo di Vieste il 20 luglio in vista della nunziatura in Germania, il Boncompagni aveva già resignato il vescovato all'inizio del pontificato di Pio IV (eletto il 26 dic. 1559).
La scelta ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] & Frontini, a risultare fatale al banchiere.
La prima era nata a Roma agli inizi del 1877 dopo avere rilevato l'Italo-germanica e grazie all'intervento del Banco sconto e sete. Anche in questo caso il G., oltre ad essere socio della banca, ebbe ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] a opere di occasione come il De celibatu (1537), l’epistola De conflagratione agri puteolani (1539), la De puella germanica, quae fere biennium vixerat sine cibo, potuque (ca. 1542), ad alcuni trattatelli rimasti manoscritti come il Trattato d’amore ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] , scomunicò e depose F., e bandì contro di lui una crociata di tutti i popoli cristiani. F. tentò di reagire; ma in Germania fu eletto re il margravio di Turingia Enrico Raspe; in Italia, mentre Parma cadeva in mano a una fazione favorevole al papato ...
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Figlio (n. 1060 - m. Breitenwang, Tirolo, 1137) del conte Gebardo di Suplimburgo. Ottenuto il dominio del ducato di Sassonia, divenne in seguito (1125) re di Germania. Appoggiò il papa Innocenzo II contro [...] 1135. Nello stesso tempo fu coinvolto nella contesa tra il papa Innocenzo II e l'antipapa Anacleto II. Il pontefice, recatosi in Germania a chiedere il suo aiuto, fu da lui ricondotto a Roma, dove in compenso L. ottenne la corona imperiale (1133) e l ...
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