Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] 'alleanza fra Impero e Regno normanno, ma nella possibilità che la corona di Sicilia potesse passare al futuro imperatore germanico. Possibilità resa drammatica e inevitabile dalla prematura morte di Guglielmo II che, a soli trentasei anni, finiva la ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] , nella zona di Reims, dove il II corpo d’armata italiano svolse un ruolo decisivo nel fermare l’avanzata germanica verso Parigi (seconda battaglia della Marna). Per l’eroismo dimostrato in quell’occasione fu citato dalla 2a divisione coloniale ...
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Schwarzburg Centro della Germania, nella Turingia. Conti di S. Il primo a portare il titolo fu Sizzo (m. 1160). Signori anche di Käfernburg, Saalfeld, Blankenburg, i conti di S. ampliarono notevolmente [...] S.-Rudolstadt che nel 1711 acquisì la dignità principesca. Il principato fu membro della Confederazione tedesca (1815), di quella Germanica del Nord (1867) e dell’Impero tedesco (1871). Nel novembre 1918 gli S. abdicarono.
L’altro figlio di Günther ...
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Musicista italiano (Capua 1856 - Napoli 1909). Studiò dapprima con il padre, poi al conservatorio di Napoli con B. Cesi, M. Costa, P. Serrao e L. Rossi. Esordì come concertista di pianoforte nel 1875 con [...] un giro in Francia, Germania e Gran Bretagna. Nel 1880, nominato insegnante di pianoforte al conservatorio di Napoli, fondò l' della sua adesione alle forme della grande strumentalità germanica. Non gli mancarono però altezza di pensiero musicale ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 3, XXV (1906-7), pp. 423-467; Atti della nazione germanica artista nello Studio di Padova [1553-1615], a cura di A. Favaro, Venezia 1911-12, ad Indicem; Atti della nazione ...
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MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e da Caterina [...] per il Trentino l'unione alla Lombardia o, quantomeno, uno statuto autonomo che ne sancisse la separazione dalla Confederazione germanica. Forte di questi convincimenti, il M., alla fine dell'agosto 1848 (scartata l'idea d'una missione a Parigi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] La storia di Girolamo Savonarola e de’ suoi tempi (1859-1861), del saggio L’Italia, la civiltà latina e la civiltà germanica (1861) e, soprattutto, di quel testo, La filosofia positiva e il metodo storico, preparato come prolusione al corso di storia ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] Marcantonio, tuttavia, per motivi che non si conoscono, la situazione economica della famiglia era peggiorata. La lontana origine germanica, dalla città di Magonza, che secondo Bortolan si potrebbe inferire dal cognome, è tutta da dimostrare; quel ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] Pachel, anche se confuso da Luigi Gaetano Marini, II, 1784, p. 209, con il tipografo romano, anch’egli di origine germanica, Leonhard Pflugl).
Con un suo conterraneo, Ulrich Scinzenzeler, a Milano dal 1472, creò una società tipografica che fu tra le ...
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BONIFACIO
Zelina Zafarana
Alcune testimonianze a lui contemporanee lo presentano fra i protagonisti del rinnovamento della Curia romana nel periodo che precede immediatamente e prepara il pontificato [...] IX (1054), è B. - secondo la testimonianza di Benzone d'Alba - a recarsi con Umberto di Silva Candida e Ildebrando in Germania, per trattare con Enrico III della scelta del nuovo papa, che sarà Gebardo di Eichstätt, ossia Vittore II (cfr., su tale ...
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