CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] , ciascuna caratterizzata da tipologie grafiche particolari: le Isole Britanniche, la Spagna, la Francia merovingia, l'area germanica, l'Italia settentrionale e quella meridionale. Con la rinascenza carolingia cominciò un lento moto di riunificazione ...
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INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] ivi, pp. 45-140; H. Ament, W. Sage, U. Weimann, Die Ausgrabungen in der Pfalz zu Ingelheim am Rhein in den Jahren 1963 und 1965, Germania 46, 1968, pp. 291-312; J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'Empire carolingien, Paris 1968, pp. 5-6, 32, 46-47 ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] il vol. xiii; per liste più complete, v. anche F. Oswald, Index of Potters' Stamps on Terra Sigillata (gallica e germanica) e il catalogo di timbri italici dell'Oxé (in corso di stampa).
Manca un manuale complessivo che tratti in dettaglio tutte le ...
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FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] culti di tipo pagano; il culto tributato alle sorgenti e all'acqua era infatti praticato particolarmente in Gallia e presso i Germani.Nella Bibbia, l'esistenza di sorgenti nelle chiese è attestata da una serie di testimonianze (Ez. 47, 1; Gl. 4, 18 ...
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Vedi IUVAVUM dell'anno: 1961 - 1995
IUVAVUM
L. Eckhart
(altre forme Iuvaum, Iuavum, Iuaum). − Città dell'Austria, odierna Salisburgo, già centro romano della provincia del Noricum. Il nome celtico (?) [...] in bronzo, con incisioni a cuneo, della seconda metà del IV sec., derivanti dalla tecnica dell'intaglio su legno. L'epoca germanica è attestata da pochi ritrovamenti di scavo, cioè una fibula ad S con ornamenti ad intaglio e due pendenti in lamina d ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] bijoux mérovingiens d'Arnegonde, in Art de France, I, Paris 1961, pp. 7-18; id., Das Grab der Arnegundis in St-Denis, Germania 40, 1962, pp. 341-359; R. Levi Pisetzsky, Storia del costume in Italia, I, Milano 1964; P. Périn, Contribution à l'étude ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] comprova l'ampia circolazione di manufatti in c. di rocca, che determinò influssi tecnico-artistici sulla produzione locale germanica. Nella croce gemmata conservata a Fritzlar (Domschatz und Mus. des St. PetriDomes), databile al primo terzo del sec ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] all’era cristiana si trova anche nella datazione dei documenti privati in Francia dall’VIII secolo e poco dopo in Germania. Invece, nei documenti ufficiali delle autorità pubbliche esso compare più tardi, non prima della fine del IX secolo. La stessa ...
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Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] che nel 192. Su una spirale di 23 giri, divisa in due parti da una vittoria, sono illustrate le due campagne, germanica del 171 e sarmatica del 173-5, secondo i moduli del rilievo storico iniziati dal più prossimo precedente di questo monumento, la ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] , prevale il gusto della policromia che crea modelli particolarmente sovraccarichi di gemme, di smalti e di decorazioni (v. nordico-germanica, arte).
Bibl.: E. Saglio, in Dict. Ant., I, pp. 435-438, s. v. Armilla; H. T. Bossert, Altkreta, Berlino ...
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